Calcioscommesse, interrogato Doni: Atalanta scagionata

Oggi si e’ svolto l’interrogatorio nei confronti dell’ex capitano dell’Atalanta che si sarebbe addossato tutte le colpe scagionando la societa’

L'ex calciatore Cristiano Doni

CALCIOSCOMMESSE INTERROGATO DONI SCAGIONATA  ATALANTA / CREMONA – Oggi era il giorno piu’ atteso: quello dell’interrogatorio di Cristiano Doni. L’ex giocatore e’ sicuramente il nome piu’ altisonante tra quelli degli arrestati lunedi’ mattina nell’ambito della seconda tranche dell’inchiesta Last Bet. Presentatosi in stato di evidente stanchezza emotiva, con la barba lunga ed i jeans, Doni ha prima voluto incontrare il suo legale. In un secondo momento e’ stato interrogato  dal gip Guido Salvini alla presenza del pm Roberto Di Martino. Il colloquio e’ durato quasi due ore ed il principale indiziato dell’inchiesta avrebbe vuotato il sacco, addossandosi tutte le colpe e scagionando completamente l’Atalanta. Dunque, atteggiamento opposto a quello mostrato ieri da Luigi Sartor. Doni e’ poi uscito dal tribunale correndo e, scortato da cinque agenti di polizia, e’ stato ricondotto nel carcere di Cremona. Guido Salvini ha poi dichiarato ai cronisti che l’ex bergamasco ha ammesso le sue responsabilita’. Queste, invece, le parole del suo avvocato, Salvatore Pino: ”Ringrazio Salvini, Di Martino e Lo Presti perche’ ci hanno permesso di organizzare un interrogatorio nel clima giusto. Doni era provato e molto dispiaciuto. Ha riflettuto molto nei cinque giorni di isolamento e capito le sue responsabilita’. Il dottor Salvini mi ha acconsentito di vedere Cristiano, un’ora prima dell’interrogatorio per e non c’e’ stato nessuno sforzo nel decidere la linea da intraprendere. In cima ai suoi pensieri restano la famiglia, la sua bimba di 8 anni e si augura di raggiungerli presto. Se sara’ scarcerato domani? Me lo auguro proprio. Il pm dovra’ esprimere il suo parere e il giudice valutera’ la nostra richiesta.Non possiamo che attendere che svolgano il loro lavoro, tenendo conto che ci sono le festivita’ di mezzo. Nel corso dell’interrogatorio sono stati inseriti elementi molto utili alle indagini e si e’ anche capito che il suo coinvolgimento sia minore rispetto a quanto tanti pensano e credono. Gran parte dell’interrogatorio si e’ concentrato su Atalanta-Piacenza e Cristiano ha confermato l’impianto accusatorio degli inquirenti sulle altre gare invece preferisco mantenere un certo riserbo”.

Marco Pennacchia

 

Impostazioni privacy