Roma – Bologna, Giunti: ”La Roma? Un progetto ambizioso”

Federico Giunti ha parlato della prossima partita della sua ex squadra soffermandosi sulla Roma di Luis Enrique

L'ex calciatore Federico Giunti

ROMA BOLOGNA GIUNTI LA ROMA UN PROGETTO AMBIZIOSO / WEB – Federico Giunti, 40 anni, e’ stato al Bologna nella stagione 2004/2005, collezionando 23 presenze e mettendo anche a segno due reti. Ora la sua ex squadra, domenica pomeriggio, sara’ impegnata contro la Roma allo stadio Olimpico. L’ex calciatore ha parlato del match e della squadra di Luis Enrique ai microfoni di una nota emittente radiofonica:

Che idea hai del progetto della Roma?

In generale sembra un progetto ambizioso. E’ stato scelto un tecnico che ha una filosofia di gioco ben precisa che sta riuscendo a trasmettarla ai propri giocatori. La differenza la sta facendo la societa’  perche’ ha creduto in lui difendendolo fino alla fine.

Ci sono state molte critiche quando la societa’ della Roma ha dato fiducia a Luis Enrique. Secondo te se l’allenatore fosse stato italiano ci sarebbe stata la stessa pazienza?

Io non guardo la carta d’identita’ di un allenatore, se una societa’ fa una scelta all’inizio dell’anno bisogna portarla avanti. La bravura della Roma e’ stata proprio questa. Il progetto tecnico e tattico e’ difficile ma bisogna provarci. Se la societa’ sara’ in grado di rinforzare la squadra nei ruoli fondamentali allora la Roma potra’ fare molto bene, dovrebbe andare a cercare giocotori di livello superiore.

Sulla fase difensiva giallorossa.

Non mi sento di criticare nessuno. Taddei, per esempio, in quel ruolo e’ adattato ed e’ normale che alcuni giocatori come lui leggano i movimenti in modo diverso rispetto ad altri. E’ per questo che mi permetto di dire che servirebbero rinforzi in quei ruoli.

Su Roma-Bologna

Il Bologna  se la puo’ giocare con chiunque. Partite facili non ce ne sono ma il Bologna ha delle defezioni e la Roma dovra’ essere brava a cogliere le occasioni.

Un giudizio su Pioli.

Credo che stia facendo bene in questi ultimi anni, ha raggiunto la massima serie e i risultati parlano per lui. Dopo Verona pensava di avere una chance con una squadra un po’ piu’ importante e invece si e’ ritrovato di nuovo a fare i conti per la salvezza.

Il campionato e’ una corsa a 2?

No. Mi sta impressionando l’Udinese e bisogna inserire anche l’Inter perche’ ha recuperato terreno anche con un po’ di fortuna.

Marco Pennacchia

Impostazioni privacy