Roma, porte inviolate da 278′. Meglio solo Doni nel 2007

I giallorossi non subiscono gol dalla gara del San Paolo. Merito della difesa ma anche di un grande Stekelenburg

Il portiere romanista Maarten Stekelenburg (Getty Images)

ROMA PORTE INVIOLATE DA 278′ MEGLIO SOLO DONI NEL 2007 / WEB – Non e’ un caso che molti sostengano che Stekelenburg sia stato il miglior portiere del Mondiale di quasi due anni fa in Sudafrica. L’ olandese non prende gol da 278 minuti, ovvero dalla rete di Hamsik che ha permesso al Napoli di accorciare le distanze quando la Roma si trovava gia’ sullo 0 – 2. Certo, i giallorossi hanno trovato maggior equilibrio in difesa, E, in alcuni casi, non e’ mancata un po’ di buona sorte, come in tiri ravvicinati finiti rimpallati da difensori o alti quasi per miracolo.  Ma non si possono trascurare gli interventi dell’estremo difensore. Chiedere a Ljajic, o a Di Vaio e Pellissier. Un predecessore all’altezza e’ Doni, che, nella stagione 2007/2008, mantenne inviolata la porta della Roma per le quattro partite iniziali. Il brasiliano dovette inchinarsi soltanto a David Trezeguet: il conto era arrivato a 467′ di imbattibilita’. Nel 2009, invece, ci vollero due portieri, Julio Sergio e Lobont, per eguagliare Stekelenburg. In quell’occasione le porte restarono inviolate dal famoso derby del 13 Dicembre, vinto grazie al gol di Cassetti, alla partita casalinga contro il Parma, terminata con una vittoria per 2 a 0.

 

Marco Pennacchia

 

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