Siena-Roma, Perinetti: “Incognita maltempo. Luis Enrique? Scelta importante e interessante”

Il direttore sportivo bianconero a ruota libera sui rinvii delle partite, sulla sfida di lunedì prossimo contro i giallorossi e sul tecnico asturiano

Pablo Daniel Osvaldo in azione contro il Siena nel match di andata all'Olimpico

SIENA ROMA INTERVISTA PERINETTI / WEB – Il ds del Siena, Giorgio Perinetti, ha rilasciato una lunga intervista per un sito web di chiaro stampa giallorosso. Il dirigente bianconero, tra le altre cose, ha parlato anche della prossima sfida interna dei senesi contro la Roma del tecnico spagnolo, Luis Enrique. Di seguito le dichiarazioni del direttore sportivo:

Cosa ne pensa dei rinvii per maltempo?
“Non sono sempre le società a decidere, ma la Lega, gli sponsor e le televisioni. La situazione per quanto riguarda la partita con la roma, sarà monitorata in questi giorni, è vero che non si può annullare una gara all’ultimo momento, ma venerdi sarà una giornata cruciale e vedremo, anche perchè le previsioni parlano di temperature molto basse e in questi casi i campi si ghiacciano e si gioca male. Sarà una situazione da tenere sott’occhio”.

Ci sono molte polemiche a riguardo?
“E’ tutto un apparato che si deve mettere in movimento nel rispetto dei regolamenti. In questa giungla di interventi mai ben coordinati, c’è chi gioca, chi gioca per forza, chi non gioca per niente, chi dice che si può giocare. C’è stata un ondata di maltempo eccezionale, e bisogna evitare che qualcuno sia danneggiato e qualcuno favorito. Bisogna salvaguardare la salute dei tifosi che vanno allo stadio. Ci vuole una presa di coscenza da parte di tutti”.

Che ne pensa di spostare la gara lunedì alle 15.00?
“Per i tifosi della Roma sarebbe perfetto, noi però abbiamo il treno alle 9. Bisogna fare una valutazione più precisa possibile, per consentire lo svolgimento della partita più regolarmente possibile”.

Eppure è molto difficile spostare un match?
“Per Siena-Roma c’è il pericolo che le temperature si abbassino in maniera pesante, bisognerà che si valutino attentamente tutte le previsioni meteo e da lì partirà un intervento. Da parte nostra c’è la disponibilità ad anticipare sia la partita col Napoli che quella con la Roma”.

Settimana impegnativa, come sta il Siena?
“Il Siena è gratificato dalla buona prestazione di Torino, che è stata seguita da altre buone prestazioni. La qualificazione alle semifinali di Coppa Italia sono qualcosa di storico. Ci giocheremo tutto con i giocatori che hanno meritato questa semifinale e questa posizione in campionato, poi ripenderemo il nostro cammino con la Roma. E’ una qualificazione storica, ma noi pensiamo alla salvezza, perchè una retrocessione abbinata a questa semifinale non sarebbe il massimo”.

Polemiche sul presunto rigore contro la Juventus?
“Sull’episodio io penso sempre alla casualità, anc’hio mi arrabbio alcune volte, e molte di più di Marotta. C’è stato solo un episodio, se volte contestabile, non mi pare fosse poi una partita a senso unico. È successa la stessa cosa a noi a Bologna, tutti abbiamo qualcosa da contestare, ma gli arbitri stanno facendo bene. La Juventusè stata semplicemente meno brillante di altre volte”.

Che ne pensa di Luis Enrique?
“Sta dimostrando di essere bravo. Sicuramente il confronto con la tattica del calcio italiano lo porterà ad ampliare le sue consocenze. La Roma ha fatto una scelta importante e interessante”.

Un’ultima considerazione su Destro….
“E’ un mio pupillo, visto che ho fatto sborsare tanti soldi a Mezzaroma per prenderne la metà. E’ un giovane come Borini e Gabbiadini, ma sopratutto fa parte di una generazione di giovani attaccanti bravissimi. Ci fa piacere che sia seguito da grandi squadre. Lui è un grande patrimonio e una grande speranza”.

Marco Decrestina

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