Muamba, Capua: “78 minuti di arresto cardiaco sono impensabili”

Il presidente della Commissione Antidoping della Figc è stato intervistato da Calciomercato.it riguardo alla situazione del calciatore colpito da infarto

Fabrice Muamba ormai fuori pericolo

MUAMBA INFARTO PINO CAPUA / WEB – Il dottor Pino Capua, presidente della Commissione Antidoping della Figc, è stato intervistato da Calciomercato.it riguardo al caso del calciatore congolese Fabrice Muamba, colpito da un infarto sabato scorso durante il match Tottenham-Bolton di FA Cup. Il ragazzo si è ripreso da poco e pare aver superato la fase critica, ma nelle ultime ore si parla di ben 78 minuti di assenza di battito cardiaco al momento dell’incidente. Queste le parole del dott. Capua: “78 minuti di arresto cardiaco mi sembrano eccessivi, se fosse stato così sarebbe mancato l’ossigeno al cervello e sarebbe sorta un’ischemia. Poi i defibrillatori avranno certamente funzionato sino ai 10 minuti dal loro primo utilizzo; credo che il battito non sia cessato mai del tutto, sennò siamo davanti ad un caso straordinario. I controlli? Servirebbe ampliare gli orizzonti, da noi in Italia siamo piuttosto seri nelle ispezioni mediche, bisognerebbe realizzare un Passaporto biologico così da controllare al meglio le situazioni fisiche nella vita totale dell’atleta“.

Keivan Karimi

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