Roma – Lazio, Luis Enrique: “abbiamo commesso errori infantili”

Il tecnico giallorosso comunica le sue impressione nel post-partita del derby romano vinto dalla Lazio per 2 a 1

Il ct della Roma Luis Enrique (Getty Images)

ROMA SERIE A ROMA – LAZIO LUIS ENRIQUE TADDEI REJA / ROMA – Luis Enrique, allenatore della Roma, ha lasciato le seguenti dichiarazioni nel corso di un’intervista sulla sconfitta pomeridiana contro la Lazio di Edy Reja nell’attesissimo derby della Capitale:

E’ un momento complicato della stagione. Il suo stato d’animo?

“Mi aspettavo che fossi molto positivo. Mancano dieci partite, il mio lavoro e quello dei ragazzi è finire la stagione. Se parliamo dei derby mi piacerebbe giocarlo in 11″

L’espulsione è stata decisiva?

“No è uguale giocare con dieci o undici è lo stesso. Mi sembra sia lo stesso. Non parlo degli arbitri ma è chiaro che qualche volta mi piacerebbe giocare in 11 fino alla fine”

La Roma aveva comunque ripreso la partita. Ci aveva messo il cuore. E’ l’elemento più positivo?

“Abbiamo commesso errori infantili. Il rigore arriva su un errore che non si deve commettere ma succede. E’ difficile parlare di questa partita giocata in 10 dopo 5 minuti. Non posso dire niente ai giocatori che hanno fatto di tutto cercando di trovare il pareggio. Alla fine non è arrivato, per me è un peccato grandissimo. Ho visto un grandissimo tifo. Non so cosa ho fatto per meritare questo ma ripeto mi piacerebbe giocare un derby in 11″

E’ troppo facile farvi gol sulle palle ferme. Prendere gol cos’ alla roma è capitato troppo spesso

“Noi non siamo grandi.. Chi ha detto che lo siamo? Sono d’accordo, lavoriamo sui calci piazzati. Succede a tutte le squadre, anoi troppo spesso. Cerchiamo di migliorare per quello. utta la settimana avevamo preparato una partita diversa e dopo 5 minuti c’è l’episodio che cambia la partita. La nostra è una disposizione a zona sulle palle inattive, ma non parlo degli errori dei singoli”

Da allenatore e ex calciatore. C’era il fallo?

“Non parlo degli arbitri. Sono lontaniissimo dall’area. L’unica cosa che diico è che mi interessa essere concentrato su quello cche devo fare ma qualche volta mi piacerebbe giocare in 11. Se perdo in 11 va bene e complimenti agli avversari. Ma perdere ugiocando in 10 dopo 5 minuti. Cambiare la regola? Non è il momento di parlarne ma è un castigo troppo grande. Oggi sono molto deluso perchè eroo convintoo che potevamo vincere questa partita, quello era il sogno perchè la Lazio è una squadra forte. Ma dopo 5 minuti, non so cosa ho fatto per meritare questa merda”

Le idee sono da cambiare?

“Io sono convinto su come deve giocare la mia squadra e cosa deve fare”

Taddei non sa  dov’è sul gol però

Facciamo uomo contro uomo su calcio d’angolo. Parlare dopo la partita è facilissimo

 

Andrea Tocci

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