As Roma, Luis rincuora i suoi

Articolo più generoso rispetto alla media dei quotidiani sportivi riguardante il rapporto tra il mister e i suoi calciatori

Luis Enrique durante gli allenamenti a Trigoria

AS ROMA LUIS ENRIQUE TRANI / ROMA – Se la maggior parte dei quotidiani oggi non solo dà per certo l’addio di Luis Enrique alla Roma, ma non vede l’ora di buttarsi dietro le spalle la stagione “rivoluzionaria” e fallimentare caratterizzata dalla presenza dell’asturiano, sul Messaggero si legge un articolo che va in controtendenza con i toni accesi che hanno contraddistinto queste ultime ore.

A scriverlo è il giornlista Ugo Trani che ha voluto dedicare il suo pezzo a un momento particolare dell’allenamento, il discorso, quasi paterno, che ha rivolto il tecnico ai suoi calciatori: “Perché, convinto dalla fedeltà dei calciatori, ha voluto rassicurarli sul momento. E risollevarli anche tornando sul loro comportamento nella partita di mercoledì contro la Fiorentina. Per ripartire, nonostante le assenze pesanti che dovrà contare contro il Napoli domani sera“.

Forse si avrebbe molto, anche moltissimo, da obiettare al mister quando afferma: “Nessuno, prima dell’inizio di questa stagione, ci ha chiesto di centrare un obiettivo. Nè a me nè a voi. Quindi dobbiamo rimanere tranquilli. Se quindi riuscissimo a conquistare almeno la qualificazione all’Europa League, sarebbe un buon risultato“, ma, secondo il giornalista, questo discorso è servito a rasserenare i calciatori.

Ben venga se è il modo giusto per motivarli (e non sembra dai risultati…), ma si spera che nelle prossime finali giornate di campionato dimostrino che non si tratta solamente di un comodo alibi.

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