Il quotidiano sportivo iberico presenta l’inizio della competizione iridata europea al via oggi pomeriggio in Polonia
RASSEGNA ESTERA INIZIO MIGLIOR EUROPEO / WEB – Avremo sempre il calcio. E ora più che mai. Questa malata Europa che resiste per non soccombere. E tutto il resto del mondo che seguirà il miglior calcio che si vede oggi. Col permesso di Brasile e Argentina.
Oggi inizia la quattordicesima edizione di quella che prima era chiamata Coppa d’Europa, prima della fondazione dell’Unione Europea e dell’Euro. C’è più concorrenza, c’è un mondo in Europa, un torneo che vede la Spagna campione in carica con le altre 15 squadre candidate alla vittoria finale.
Con le proprie aspettative e stili, sempre nelle loro possibilità, tutte le squadre rappresentano la speranza di un paese che si aggrapperà a questo sport-gioco-intrattenimento che sarà una valvola di sfogo per accantonare, senza dimenticare mai, i problemi sociali e economici che si stanno vivendo oggi.
Dovranno essere tre settimane di passione e sentimento. Tre settimane a pensare che un pallone ed una manciata di giocatori possano aiutare a trovare orizzonti migliori e minuti di divertimento. Perché sono presenti tutte le grandi squadre che devono esserci. Ben nove delle 16 finaliste hanno vinto la competizione in passato, a cominciare dalla Germania (1972, 80, 96), la Spagna (1964, 2008), la Francia (1984, 2000), la Russia (1960), l’Italia (1968), la Rep. Ceca (quando era Cecoslovacchia 1976), l’Olanda (1988), la Danimarca (1992) e la Grecia (2004).
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