Brasile, il congedo di Juan dalla Roma: “Cinque anni meravigliosi”

Il portale web Smg.com ha riportato le dichiarazioni dell’ormai ex centrale brasiliano che ha rescisso il contratto

Il brasiliano Juan

BRASILE ROMA JUAN CONGEDO / WEB – Ieri pomeriggio è stata resa nota l’ufficialità dell’addio di Juan alla maglia giallorossa; il centrale brasiliano ha risolto consensualmente con la società il suo contratto con un anno di anticipo con il desiderio di tornare in Brasile per terminare la carriera nel proprio paese natale. Il sito web Sgm.com ha riportato le dichiarazioni esclusive del difensore subito dopo l’addio dichiarato ai giallorossi:

La rescissione del suo contratto con la Roma che terminava il 30 giugno 2013.

Il mio obiettivo è sempre stato quello di rispettare l’accordo che avevo con la mia squadra fino alla fine, rifiutando le proposte arrivate dal Brasile, dall’Europa e dai paesi arabi. Ho 33 anni ed ho giocato solo in tre club nella mia carriera, questo perché odio rompere gli accordi, inoltre con la mia famiglia ci eravamo integrati bene in Italia. La decisione di tornare in Brasile è maturata dopo aver parlato con i miei familiari e dopo aver capito che quest’anno a Roma non avrei avuto spazio. Ho sempre avuto un rapporto trasparente con la società, basato sul rispetto. Sono stati cinque anni meravigliosi e sento di essere stato importante anche io per il club.

La priorità del Flamengo.

Ho grande rispetto per Zinho e per la presidentessa Patricia Amorim, che ha sempre detto di volermi vedere con la maglia del Flamengo. Ma la sensazione che ho avuto in questi momenti parlando con i dirigenti è che il Flamengo fosse una proprità per me, ma io non sono mai stato una priorità per loro. Il nome di Juan per loro era considerato solo per fare scena, non erano tanto interessati a me come calciatore. Ho grande considerazione del club, ci sono cresciuto e ci ho giocato fin dall’età di 9 anni, ma non c’è stato feeling. Ho una storia alle mie spalle e vorrei fosse riconosciuta. Quando ho deciso la scorsa settimana di tornare in Brasile ho capito che non ero una priorità per i rossoneri, mentre parlando con Fernandao (ds Internacional) mi sono convinto ed ho dato la mia parola al club gaucho.

L’accordo con  l’Internacional

L’Internacional si è mosso nel modo giusto; mi ha contattato a Roma, i dirigenti sono venuti nella mia casa di Rio per discutere, Fernandao mi ha fatto una proposta vicino a ciò che pensavo di meritare. Hanno mostrato anche un progetto di marketing apposta per me. La mia priorità se fossi tornato in Brasile era sicuramente il Flamengo, ma la decisione di prendermi dell’Internacional mi ha convinto. Questo sarà il mio quarto club in carriera, spero di giocare bene ed emozionare i tifosi nel bellissimo stadio Beira-Rio onorando la maglia.

Jessica Corais

 

Impostazioni privacy