Juventus – Roma, le pagelle dei giallorossi. Stek incolpevole, Burdisso e Taddei che crollo!

I voti di asromalive.it sulla prestazione dei giallorossi allo Juventus Stadium

Caceres contro Totti

JUVENTUS ROMA PAGELLE / ASROMALIVE.IT – Il 4-1 subito ieri sera non può lasciare altro che amarezza e delusione nell’ambiente Roma per una prestazione ancora una volta al di sotto delle aspettative e troppo rinunciataria contro un’avversaria di primo livello. Poche le sufficienze nelle valutazioni individuali, da cercare con il lumicino dopo una debacle simile:

STEKELENBURG 5,5 – Incolpevole su tre dei quattro gol subiti, appare poco reattivo solo sul destro ravvicinato di Matri. Nella ripresa si riscatta parzialmente.

TADDEI 4,5 – Va nel pallone troppo presto, regalando alla Juve la punizione da limite buona per l’1-0. Anche a sinistra appare disastroso.

BURDISSO 4,5 – Lontano parente del grintoso argentino visto le scorse settimane, per lui la tattica del fuorigioco è un libro ancora chiuso.

CASTAN 5,5 – Sempre una spanna meglio degli altri in difesa, ma l’errore e conseguente fallo di mano per il rigore del 2-0 sfiora il comico.

BALZARETTI 5 – Appare ancora lento e impacciato, si ferma a giochi già chiusi per un giramento di testa. Dal 33′ MARQUINHOS 5,5 – Gioca ancora fuori ruolo, non gli si può chidere molto a soli 18 anni in un incontro come questo.

DE ROSSI 5 – Invisibile per più di un’ora, vagheggia a centrocampo soffocato dalla rapidità dei suoi avversari diretti. Quando fa il centrale sembra più a suo agio.

TACHTSIDIS 4 – Fuori partita e soprattutto fuori categoria, la sua lentezza viene pagata a caro prezzo. Dal 62′ PERROTTA 6 – Ci mette tutta la grinta possibile.

FLORENZI 6 – Voto di sufficienza per l’impegno messo, ovvio che non è ancora all’altezza di contrastare avversari del genere in maniera digintosa.

LAMELA 5,5 – Nel primo tempo appare uno dei più lucidi e potenzialmente pericolosi, ma è supportato al minimo. Si spegne col passare dei minuti.

OSVALDO 6 – Qualche lampo qua e là, ma le sue condizioni fisiche ancora precarie non gli permettono grossi straordinari.

TOTTI 5,5 – Costretto a giocare largo dall’aggressività bianconera, nel primo tempo si segnala solo per un bell’assist a Lamela. Fa bene Zeman a risparmiargli una ripresa di inutile fatica. Dal 62′ DESTRO 6 – Entra con voglia in campo e si procura il rigore della bandiera.

ZEMAN 4 – Crollo verticale per la sua Roma, capace di tenere testa solo dieci minuti ai campioni d’Italia. Due consigli: desse meno importanza alle polemiche passate e presenti e pensasse a concentrarsi sul gruppo Roma; poi faccia ripartire i suoi dallo spezzone della ripresa in cui i giallorossi hanno schiacciato una Juve appagata nella propria metà campo. Il fantasma di Luis Enrique veleggia su di lui.

Keivan Karimi

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