Diario del giorno, L’attesa di Roma-Atalanta e i festeggiamenti per la “Hall of Fame”

Contro gli orobici, la gara per cercare il riscatto; a Trigoria si celebra la Roma “di tutti i tempi”: stasera tutti a cena a piazza Colonna

DIARIO DEL GIORNO / ASROMALIVE.IT – Giornata di “vigilia” quella odierna in casa Roma. La squadra si sta preparando ad accogliere l’Atalanta, pertanto, come di consueto, tradizionale conferenza stampa di mister Zeman.

Il boemo non ha detto nulla che già non si sapesse, o comunque è rimasto nei binari del consueto:  piena  e totale fiducia nella rosa a disposizione, ottimismo rispetto agli obiettivi perseguibili, equilibrio nei confronti dell’ambiente particolarmente acceso. Insomma, l’appuntamento di routine con i giornalisti è stato sbrigato senza particolari clamori né frizioni di alcun genere.

Ben venga la calma mostrata da Zeman: sarà necessaria anche quella domani contro l’Atalanta, specie se le cose dovessero mettersi male. In campo la formazione potrebbe svelare qualche sorpresa, soprattutto in difesa: oggi il boemo ha affermato che Burdisso non ha ancora ben assimilato i movimenti richiestigli e: “Non riesce e non crede tanto in quello che si deve fare”. Momento di impasse per l’argentino che ha causato un suo parziale accantonamento: questi ultimi due giorni, Castan e Marquinhos hanno fatto coppia fissa al centro della difesa nella formazione titolare. A centrocampo De Rossi potrà dare il bentornato a Bradlye che, almeno per parte dell’incontro, tornerà in campo.

Dubbi anche in attacco dove Osvaldo, Totti, Lamela e Destro si giocano le tre maglie da titolari oltre al solito outsider Nico Lopez che sembra però avere pochissime chances.

Passando ad argomenti più frivoli, domani sarà una grande festa all’Olimpico: sono stati richiamati nella Capitale i giocatori di un’ideale formazione “di tutti i tempi”, un the best of che vedrà sfilare nomi quasi leggendari per il popolo giallorosso. Così oggi è stata una giornata di accoglienza per i prestigiosi ospiti e domani sicuramente sarà un bella emozione vederli tutti insieme, tra l’altro alla presenza di James Pallotta che proprio oggi ha dichiarato: “Voglio vincere il titolo con la Roma entro cinque anni”. Fa piacere ascoltare nelle loro  parole, o in quelle dei parenti accorsi in vece dei protagonisti, tanto caloroso affetto e tanta sentita gratitudine verso i colori di una maglia che evidentemente, una volta indossata, non si riesce più a sfilare del tutto.

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