Fiorentina-Roma, avv. Stagliano: “Se si parla di concomitanza di partite e non di turno è la Roma ad aver ragione”

L’avvocato dice la sua sul caso del giorno

Coppa Italia 2012/2013
Coppa Italia 2012/2013

AVV STAGLIANO / ASROMALIVE.IT – L’avvocato Mario Stagliano è intervenuto ai microfoni di Rete Sport per chiarire la questione relativa alla gara di Coppa Italia tra FiorentinaRoma, sulla quale si pronuncerà oggi la Corte di Giustizia Federale:

 Ecco le sue parole:

“Il regolamento è abbastanza chiaro nel senso che è dalla parte della Roma. La norma prevede l’inversione di campo al verificarsi della contestualità della partita, della contestualità del turno non ne parla mai.

Il comunicato ufficiale è il 247 del 4/6/2012, e riguarda la Coppa Italia in corso e le due seguenti. Il punto 3.7 del Regolamento parla di concomitanza di gare e non di turno, si parla di gare, non di giornate. La gara è la singola partita, non è il turno. Parere richiesto alla Roma lo scorso anno? Impossibile, il comunicato è successivo. Dire che questo comunicato è stato interpretato lo scorso anno è una fesseria.

Loro hanno applicato la norma prima di fare il calendario. Questa norma è fatta nel rispetto dei diritti televisivi, se la Rai, che ha comprato i diritti della partita, avesse stabilito di far giocare le gare nello stesso giorno, la Roma sarebbe dovuta andare a giocare a Firenze per concomitanza. L’alternanza in campionato è fatta anche per non far rimanere lo stadio vuoto per 15 giorni.

La regola è giusta, è impedire che i quarti di finale impongano ai calciatori di giocare su terreni già disastrati e che possono non essere in condizione di ospitare partite consecutive. La norma è finalizzata a questo, a impedire che si giochino in concomitanza gare con entrambe le squadre della stessa città”.

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