Diario del giorno, Osvaldo fa mea culpa per il rigore fallito. La Roma prende le distanze dalle accuse di Rossi

Il resoconto delle news in casa giallorossa

Un'immagine della Curva Sud
Un’immagine della Curva Sud

DIARIO DEL GIORNO / ASROMALIVE.IT – Il day-after della sconfitta contro la Sampdoria in casa Roma non è tra i più sereni. Lo strscico più ingombrante della gara di ieri riguarda l’errore dal dischetto di Osvaldo, reo di aver rubato l’esecuzione a Totti e di aver calciato in maniera superficiale perdendo l’occasione di raddrizzare l’incontro.

OSVALDO SI SCUSA – Pronte sono arrivate le scuse del numero 9; dopo le polemiche ed il battibecco con un tifoso romanista in aeroporto, Osvaldo ha prima incontrato il ds Sabatini per un colloquio chiarificatorio, poi si è scusato pubblicamente su Twitter: “Mi spiace molto per il rigore sbagliato, mi sentivo di poterlo trasformare. Non volevo assolutamente mancare di rispetto nè a Totti nè ai tifosi, ci tengo molto a questa maglia“.

IL RETROSCENA – Osvaldo si sarebbe imposto per calciare il penalty per un motivo nascosto: l’attaccante avrebbe voluto mostrare esultando una maglietta dedicata alla sua ultima fidanzata. Ignoto il messaggio preciso, ma sicuramente legato a motivi sentimentali.

COMUNICATO CONTRO DELIO – In serata la società giallorossa ha emesso un comunicato ufficiale con il quale prende le distanze dalle accuse del tecnico Delio Rossi. L’allenatore doriano aveva mostrato il dito medio nei confronti di Burdisso al termine di Samp-Roma, dicendo di essere stato fortemente provocato. L’As Roma ha però espresso la sua contrarietà all’accusa, dichiarando che nessun tesserato ha mai provocato o insultato il tecnico ex laziale.

DUBBIO CASTAN – Domani il brasiliano Leandro Castan svolgerà i controlli medici per stabilire l’entità del suo infortunio al ginocchio. Si parla di un distorsione al ginocchio, pari a 2-3 settimane di stop, anche se lo stesso difensore avrebbe parlato di un interessamento al collaterale mediale.

MERCATO ALLENATORI – Novità e indiscrezioni sul futuro di alcuni tecnici di caratura europea, tutti in orbita per la panchina della Roma dalla prossima estate: Carlo Ancelotti, guida del Psg, ha parlato del suo contratto in scadenza: “A giugno il mio accordo termina, io vorrei comunque restare, ma sono a disposizione della società“. Anche il vate del Borussia Dortmund, ovvero il tedesco Jurgen Klopp, ha parlato del suo futuro: “Mi lusinga essere accostato ad altri club, ma ho un contratto fino al 2016 e intendo onorarlo“. Infine alcune indiscrezioni da Trigoria parlano di Panucci come possibile new entry in società, ma ancora è nel mistero il suo ruolo, che potrebbe variare tra allenatore capo a collante fra squadra e dirigenza.

Keivan Karimi

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