Zeman, L’ora del rammarico

Forse un pizzico di nostalgia per un qualcosa che sulla carta poteva funzionare, ma che nella pratica, per varie ragioni, ha fallito

Zdenek Zeman
Zdenek Zeman

PANCHINA D’ORO ZEMAN / ASROMALIVE.IT – E’ tornato a farsi sentire mister Zeman, la prima volta dopo l’esonero da parte della Roma. La cornice è stata la premiazione della “Panchina d’oro“, trofeo attribuito ai migliori tecnici dagli stessi colleghi.

Il Boemo è stato votato come migliore allenatore della Serie B per la splendida cavalcata del Pescara della scorsa stagione. Il suo futuro è incerto, di sicuro sempre nel segno del calcio. L’ipotesi più probabile è quella che torni alla guida del club abruzzese dove ha lasciato un ottimo ricordo.

Non ha mancato di menzionare la squadra giallorossa e in particolare il Capitano. Affettuose le sue parole a riguardo: “Aspetto di andare a festeggiare con Totti il superamento dei gol segnati da Nordahl in serie A (al capitano giallorosso ne manca uno per l’aggancio e un altro per il sorpasso, siamo a 224 contro 225)  visto che ormai gli manca pochissimo per raggiungere questo traguardo”.

In generale, questo il suo stato d’animo lontano da Trigoria: “Sono tornato a Roma perché lo volevo fortemente. Come ho detto non mi pento di nulla, semmai mi dispiace solamente di non essere riuscito a fare ciò che avevo in testa e di non essere riuscito a tirare fuori tutte le potenzialità di una squadra che secondo ne aveva tante”.

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