Mercato Roma, tentazione Pastore

L’argentino è un pupillo di Sabatini, ma costa troppo

Il ds Walter Sabatini
Il ds Walter Sabatini

PASTORE/ASROMALIVE.IT – «Voglio tornare in Italia». Il messaggio nostalgico dell’argentino Javier Pastore non può lasciare indifferente chi in serie A ce lo ha portato. Per questo Walter Sabatini, tra le mille idee che gli frullano per la testa, sta seguendo con interesse la situazione del Flaco che lui portò a Palermo nel 2009.

Stado a quanto riporta Il Tempo, da mesi l’argentino invia segnali d’insofferenza. È uno dei tanti gioielli del Psg che non si trova a suo agio, nonostante lo stipendio, le prime vittorie e gli agi. Ha chiesto al suo procuratore di trovargli una nuova sistemazione, possibilmente in Italia, e uno dei primi a essere informato è stato proprio Sabatini. Pastore alla Roma è un sogno che il ds coltiva da quando è arrivato a Trigoria. Ci ha provato due anni fa, ma quando ha conosciuto le cifre messe sul piatto dal Psg – 43 milioni di euro, prezzo record in Francia – si è dovuto tirare indietro. Anche adesso l’operazione sarebbe costosissima, a meno che Leonardo non accetti un prestito oneroso con diritto di riscatto.

È la strada che sta provando a percorrere il Milan. Sabatini però ha la possibilità di spingere con il ragazzo. Se partirà, come sembra, Osvaldo, c’è bisogno di piazzare un colpo nel reparto. Più un attaccante esterno che un centravanti perché in quel ruolo Garcia conta di affidarsi a Totti e Destro. Pastore non è un esterno puro ma farebbe al caso suo, con Lamela dall’altra parte. Il tecnico lo ha conosciuto da avversario negli ultimi due campionati francesi, ora lo allenerebbe molto volentieri. La Roma, se si apre uno spiraglio, ci proverà. Sapendo che oltre a trovare un accordo con il Psg dovrà garantire al Flaco i 4 milioni netti che guadagna adesso.

Impostazioni privacy