Mondiale 2006, Blatter: “Non premiai l’Italia per evitare l’inferno”

Il presidente della Fifa spiega l’episodio del 2006

Il presidente della Fifa Joseph Blatter
Il presidente della Fifa Joseph Blatter

BLATTER ITALIA / ASROMALIVE.IT – “Non ho premiato l’Italia per evitare alla squadra campione del mondo, per evitare alle oltre 70 mila persone presenti allo stadio e alla tv internazionali di assistere a uno scandalo”. Il presidente della Fifa ribadisce quanto aveva già raccontato durante una visita a un ritiro azzurro a Roma, nel 2007: temeva di ricevere una valanga di fischi. Ora ha spiegato: “Ancora oggi, se io vado in un stadio in Germania, ricevo un’accoglienza simile ad andare all’inferno – dice – Questo perché all’epoca si è detto che io ero in favore dell’organizzazione del mondiale in Sudafrica e la Germania ha ottenuto i Mondiali per un solo voto” (al Sudafrica andò, poi l’edizione 2010). Quindi, il massimo esponente del calcio mondiale, assicura di non essere un «nemico» del calcio italiano.Io faccio il tifo per il calcio italiano. La squadra azzurra è una buona squadra, e questo perché tutti i grandi giocatori italiani giocano in Italia, così come i grandi giocatori spagnoli e tedeschi giocano nei propri campionati. In questo momento gli azzurri sono favoriti per qualificarsi ai Mondiali di Brasile 2014″.

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