Roma – Verona 3 -0, tre squilli per tre punti: Maicon, Pjanic e Ljajic. Squadra a punteggio pieno

La cronaca dell’intera gara terminata da poco allo stadio Olimpico

L'esultanza della Roma dopo il gol di Ljajic (Getty Images)
L’esultanza della Roma dopo il gol di Ljajic (Getty Images)

ROMA VERONA TRE SQUILLI TRE PUNTI MAICON PJANIC LJAJIC SQUADRA PUNTEGGIO PIENO / ASROMALIVE.IT –   Buon inizio da parte della squadra di Rudi Garcia che, dopo 3′ di gioco si rende subito pericolosissima con Florenzi: il numero 24 giallorosso, però, solo davanti a Rafael, si divora il gol del vantaggio. Subito dopo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è Castan a svettare di testa sulla difesa avversaria ma il pallone termina alto sulla traversa. Al 10′ ci prova anche Pjanic con un tiro da fuori area, ma Rafael è attento e devia in calcio d’angolo. Verso il quarto d’ora, il portiere dei veneti viene impegnato nuovamente da un gran tiro di De Rossi: la palla resta in area ma poi la difesa dei gialloblù riesce a liberare, non senza qualche fatica. Alla mezz’ora di gioco di Roma – VeronaFederico Balzaretti viene ammonito per un fallo da dietro su Jorginho. Il terzino sinistro della Roma sembra avere molta grinta: probabilmente sta cercando di riscattare la stagione un po’ in sordina dello scorso anno. Al 35′, Kevin Strootman effettua un tentativo dalla distanza (il secondo dell’olandese dall’inizio del match) ma la sfera termina a lato, alla sinistra di Rafael. Al 42′, anche Florenzi riceve il cartellino giallo per essere entrato malamente su Martinho. Al 45′ esatto, l’arbitro Giacomelli fischia la fine della prima frazione di gioco: Roma e Verona vanno negli spogliatoi con il risultato ancora fermo sullo 0 a 0.

A sette minuti dall’inizio della ripresa della gara tra Roma e VeronaRudi Garcia decide di cambiare le carte in tavola: fa il suo debutto, con la maglia giallorossa, Adem Ljajic. Prende il posto di Alessandro Florenzi, apparso poco incisivo in fase realizzativa. Passano cinque minuti e il capitano si inventa un passaggio al bacio per Maicon che, dalla destra, fa partire un cross che Cacciatori devia nella propria porta: la Roma ottiene il vantaggio con un giocatore che è già entrato nel cuore dei tifosi. E pensare che faceva parte di quell’Inter acerrimo rivale dei giallorossi…. Qui inizia lo show della RomaPjanic si inventa un pallonetto capolavoro di cui Rafael può solo osservare la traiettoria mentre si infila in rete. 2 a 0. Ma non è finita qui: un attimo dopo, Gervinho si divora il 3 a 0 calciando addosso al portiere. Poi è la volta ancora di Maicon, che dal vertice dell’area, impegna nuovamente l’estremo difensore gialloblù. E si giunge al 21′, quando il nuovo entrato, Adem Ljajic, decide di incoronare al meglio il proprio debutto con la maglia giallorosso, siglando un gran gol con un destro da fuori area che si spegne all’angolino. Al minuto 26′, Garcia fa un altro cambio: esce un ottimo Miralem Pjanic, autore del secondo gol, ed il suo posto viene preso da Bradley. Solo a questo punto, il Verona, con orgoglio, prova almeno a non sfigurare e sfiora il gol in due occasioni: al minuto 31′ coglie una traversa con Halfredsson, in seguito De Rossi ribatte una conclusione a botta sicura di Cacia, a De Sanctis battuto. C’è appena il tempo per l’ultima sostituzione (Strootman lascia il campo per Taddei) prima della fine della gara. La Roma porta a casa una vittoria importantissima: 5 gol in due match, nessuno subito e punteggio piano. E, all’Olimpico, è già festa.

Marco Pennacchia

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