Roma-Verona, Ljajic: “Dedico il gol alla mia famiglia, spero di farne tanti”

Le parole dell’autore del 3-0 nel post-partita

L'esultanza della Roma dopo il gol di Ljajic (Getty Images)
L’esultanza della Roma dopo il gol di Ljajic (Getty Images)

ROMA VERONA LJAJIC INTERVISTA / ASROMALIVE.IT – Le parole del centravanti romanista dopo Roma-Verona.

LJAJIC A ROMA CHANNEL

Non poteva iniziare meglio, quali le sensazioni?

Sono felice di quello che è successo, sia per la squadra che per i tifosi. Abbiamo vinto e dobbiamo continuare così.

Come è costruito questo gol?
Mi sono girato ed ho tirato subito. Spero di farne tanti di gol.

Hai aperto gli spazi, è una tua caratteristica?
L’anno scorso giocavo con il possesso palla ed anche Garcia voleva cosi. Il primo tempo non avevamo spazio e nel secondo sono arrivati.

Come aspetti il derby?
Non voglio pensare a questo, ma voglio pensare a Parma che è importnate, dopo penseremo alla Lazio

A chi dedichi la giornata?
Alla mia famiglia che è sempre con me.

LJAJIC A SKY

Non ce la facevamo più a sentire il tuo nome sul mercato…
Non ce la facevo neanche io, dico la verità (ride, ndr).

È stato un lungo tormentone.
Sì, davvero troppo lungo. Adesso sono molto contento di quello che è successo, sono arrivato a Roma, una squadra molto forte, adesso posso allenarmi tranquillo.

Lamela all’esordio con la maglia della Roma aveva segnato all’ottavo minuto, tu al nono minuto.
Non lo sapevo, bello. Sono molto contento soprattutto per i miei compagni, per la squadra, per i tifosi, per questa vittoria, che è molto importante, era la prima partita in casa, davanti ai nostri tifosi, abbiamo vinto, è una vittoria molto importante.

Che impressione ti ha fatto giocare con Totti?

Ho avuto tanta fortuna perché alla Fiorentina ho avuto un allenatore che ha sempre voluto giocare con il possesso palla, ora sono arrivato a Roma e il nostro allenatore vuole la stessa cosa. Sono molto contento di questo perché mi piace giocare così, è molto importante, perché se giochiamo così possiamo vincere contro tutti. Non posso parlare tanto di Totti perché è un giocatore incredibile, un uomo incredibile, è difficile parlare di lui perché si sa tutto e non so cosa posso dire di nuovo.

Cosa ti ha spinto a scegliere la Roma e non il Milan?

Io adesso sono a Roma, sono molto contento, ho deciso di venire qui. Questa è la mia scelta, voglio continuare ad allenarmi così e a giocare così. Poi, del passato non voglio neanche parlare. Ho sempre parlato con la Fiorentina per il mio rinnovo, non abbiamo trovato l’accordo, ho parlato con il mio procuratore e mi ha detto che c’era la Roma, ho subito deciso di venire qui.

Il Milan era in gioco, vero?
Ho sentito dire che c’era, sì. Rispetto tanto tutte le squadre, anche il Milan, ma adesso sono un giocatore della Roma.

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