Comincia la conferenza stampa per la presentazione del nuovo stadio della Roma in Campidoglio. Di seguito la diretta della conferenza:
ITALO ZANZI:
Buongiorno. Oggi è un grande giorno per Avrà un forte impatto sulla squadra e i tifosi. Sarà un incontro informativo. Prima di iniziare vorrei sottolineare che la presentazione di oggi segue un processo di 24 mesi nei quali abbiamo sentito i tifosi. E’ un onore presentare Pallotta
PALLOTTA:
Vorrei ringraziare il sindaco Marino. E’ davvero una bellissima esperienza stare qui accanto al foro romano. E’ un onore presentare lo stadio in questa cornice. Lo stadio Olimpico è stata una grandissima casa per la Roma, ma ha fatto il suo tempo. I tifosi della Roma hanno bisogno di un nuovo stadio. E’ una grande opportunità per tutti. Sarà importante vedere i tifosi a ridosso del campo. Come ben sapete il progetto sarà finanziati dai privati, grazie a Parnasi. Non ci saranno fondi pubblici. E’ importante per la Roma avere al squadra per essere una leader mondiale. Ci serve lo stadio.
Questo stadio, che avrà bisogno di due anni per la realizzazione, offrirà molti posti di lavoro non solo nella costruzione, ma anche in seguito. Continueremo a collaborare con le istituzioni. Diversi anni fa, una città importante, Boston, stava crescendo. In quegli anni c’erano aspetti molto negativi. Il sindaco ha sviluppato un piano importantissimo. Adesso Roma ha bisogno di un’esperienza simile. Vogliamo tutti far parte di questo processo.
Lo stadio è ultra moderno. La tecnologia sarà innovativo. La capacità sarà di 52.000 che possono diventare 60.000. Sarà dunque possibile ampliare il numero dei posti. Le tribune saranno “sul campo”.
IGNAZIO MARINO:
Giornata molto importante per Roma e l’Italia. Stiamo dando il via ad un progetto molto importante. Il compito di una giunta sia quello di indicare una visione per la città, una visione strategica e di crescita. E’ quello che stiamo cercando di fare. Dobbiamo essere di esempio. Sono orgoglioso di accogliere, con la giusta vigilanza, questa innovazione. Lo stadio sarà il primo fatto con la nuova legge. La legge renderà più rapida la costruzione dell’opera. Avendo vissuto negli USA ho assistito alla costruzione di stadi privati come questo. E’ sbagliato essere contrari a questa privatizzazione. Noi valuteremo il progetto, abbiamo 90 giorni. Siamo d’accordo con tutti gli assessori (Pancalli,…). Noi vigileremo, ma vogliamo anche che si dimostri che a Roma sta cambiando area. Vogliamo dare l’esempio di una amministrazione che accoglie progetti e li realizza in poco tempo. Lo stadio porterà vantaggi, in termini di mobilità urbana, migliorando i collegamenti tra l’EUR e Fiumicino. La costruzione avverrà in un’area già urbanizzata, in linea con la nostra campagna elettorale, occupando aree già urbanizzate e non agricole. Noi faremo il nostro lavoro, ma spero che Totti possa giocare già dalla stagione 2016-17.
ITALO ZANZI:
Manderemo un video.
Totti (nel video): “I tifosi della Roma meritano uno stadio personale, unico”
Viene mostrato lo Stadio
DAN MEIS:
Grazie. Come ha detto Pallotta, è un’esperienza unica per me. Costruire una struttura del genere a Roma, con la sua storia, è un opportunità unica. L’ispirazione del design: sarebbe impossibile costruire a Roma senza tener conto della sua storia. Deve essere un icona della passione della gente. Il problema era portare la tradizione nel futuro. Quindi l’idea è stata prendere la gloria del Colosseo e sviluppare uno stadio secondo questi criteri. Volevamo uno stadio a ridosso del campo. Volevamo uno stadio di calcio che si rifacesse all’architettura di questa città. Abbiamo cercato di dare un’impronta più moderna. Abbiamo preso le mura del Colosseo e riadattate. La tribuna è più ripida, sia per i giocatori che per i tifosi. I tifosi sembreranno un muro agli avversari. Abbiamo individuato un sito vicino al fiume. E’ un altro riferimento al passato, vederlo rialzato fa pensare a una cosa più importante. C’è un altro fattore importante: la potenza della Curva Sud. L’energia che danno… La nuova Curva Sud sarà importantissima: 14.000 posti, molto ripida. I giocatori potranno identificarsi con loro.
Viene mostrato un video
LUCA PARNASI (Amministratore delegato Parsitalia):
Ringrazio Pallotta per avermi dato la possibilità di far parte di questa squadra. Il mio cuore è giallorosso. Per noi è una grandissima opportunità. Ci sono investitori che voglio investire nel nostro paese. E’ un’iniziativa privata che darà respiro alla città, posti di lavoro. I tempi saranno rispettati. Il livello del progetto è altissimo
LUCA PANCALLI (Assessore allo sport):
Condivido le parole del sindaco Marino. Dentro di me 2 sentimenti: sentimento da uomo di sport, consapevole che l’iniziativa è importnate per la città e la squadra, che ne ha bisogno. L’altro sentimento è da amministratore, valutare il progetto, ciò che circonda l’impianto sportivo. Io non posso che fare il tifo perché lo stadio possa avverarsi e nel minor tempo possibile
GIOVANNI CAUDO (Assessore alla riqualificazione urbana):
E’ un progetto importante per la città. Gli stadi offrono servizi, non sono solo hobby e passione. Lo stadio trasforemrà la città. Lo guarderemo pernsando che questo sarà uno stadio per la città, non solo per la città. De ve produrre interesse pubblico. Il trasporto pubblico deve farsi carico non solo dello stadio, ma anche di tutta la zona. C’è bisogno nella città di contrarre le aree dedicate al lavoro. Vogliamo che a Roma ci siano sedi importanti di nuovi uffici. La legge prevede che entro 90 giorni l’amministrazione dia l’interesse pubblico. Siamo soddisfatti di quanto mostratoci. Il ruolo dell’amministrazione pubblica è garantire gli interessi di tutti i cittadini, non solo i tifosi.
GOLDMAN SACHS:
Mi occupo di investimenti e banche da oltre 30 anni. Tanti progetti sugli stadi. La struttura che stiamo usando è molto simile a quella che usiamo in America, ma lo faremo con le leggi italiane. Pallotta ha messo insieme un bel team. Lo stadio è importante per la Roma e l’Italia. Il Colosseo è stato usato per 4 secoli, noi vorremmo usarlo per molte generazioni
RUDI GARCIA:
Sarà la nostra nuova casa. Quello che mi piace è il giardino al centro (ride, ndr). Su questo giardino dobbiamo continuare a scrivere le pagine più belle
DANIELE DE ROSSI:
Molto emozionante. La speranza è che i lavori siano veloci e nel frattempo continuare a dare soddisfazioni ai nostri tifosi
FRANCESCO TOTTI:
Parla da solo. Progetto bellissimo. Una casa per tutti noi romanisti. Speriamo di vincere molte cose per i tifosi 
ITALO ZANZI:
Tante novità: abbiamo condotte divrerse indagini tra i tifosi, per dare ai tifosi quello che vogliono. Ci sarà una tribuna dei tifosi di 5.000 persone che seguiranno i lavori
Domande dei giornalisti:
Progetto magnifico. Quanto costerà? Si comincerà a giocare nel 2016?
ZANZI: I costi è difficile stabilirli. 300 milioni di euro solo per lo stadio. Ubicazione dello stadio a Tor Di Valle, a metà tra il centro e l’aeroporto
Il nome dello stadio?
PALLOTTA: Non porterà il nome del Colosseo. I diritti per il nome è ancora in fase di discussione. Ci stiamo lavorando. Mi piacerebbe che Totti fosse il primo a giocarci. Il nome della Roma è importante per il marketing. Stiamo cercando i migliori partner per lo stadio e la squadra. Non porterà il nome di Totti
PALLOTTA: La burocrazia? Sono cresciuto a Boston… non mi spaventa. Abbiamo coinvolto i tifosi, fatto indagini. Abbiamo scelto un posto opportuno. 2 anni fa c’erano 110 proposte. Pensiamo che questo sia il posto giusto. Parnasi conosce bene la città e questa è una grandissima partnership. Saremo trasparenti e non ci saranno problemi
I collegamenti allo stadio a quanto ammontano? Il valore dell’infrastruttura? Il prossimo socio Chen Feng?
PALLOTTA: Il costo totale è sul miliardo di euro, lo stadio totale costerà 300 milioni di euro, anche se potrebbe cambiare. Non abbiamo detto chi sono tutti gli investitori, ma siamo scuri di avere una posizione finanziaria estremamente positiva. Anche la squadra verrà migliorata. Il partner cinese non ne abbiamo parlato, abbiamo avuto qualche contatto preliminare. Ci sono piaciuti, ma non è necessaria averli come investitori, siamo solidi finanziariamente.
MARINO: La nostra giunta si è distinta per le idee che ha nel settore dell’urbanistica e dell’edilizia: vogliamo riqualificare e non cementificare. E’ questa la direzione di una metropoli moderna. Il rispetto dei tempi: Roma ha davvero cambiato pagina. Abbiamo parlato varie volte con Pallotta di situazioni spiacevoli. Noi dimostreremo che abbiamo un altro ritmo.
PALLOTTA: Questo progetto porterà lavoro e nuovi affari. I fondi saranno privati e ci saranno grandi opportunità per la città
Problema violenza dello stadio
PALLOTTA: Il nostro obiettivo è costruire uno stadio a livello di famiglia. Vogliamo incoraggiare i tifosi a venire allo stadio. Vogliamo rendere questo stadio un’oasi per le famiglie. Il problema della violenza è di tutto il mondo. A Roma i tifosi sono pieni di passione a saranno al sicuro. All’Olimpico c’è affollamento, questo stadio invece sarà differente. La responsabilità è del club e delle forze dell’ordine, ma i tifosi stessi devono volere un ambiente sicuri, ma siamo molto fiduciosi.
Lo stadio sarà di proprietà di una newco. La Roma ne farà parte?
PALLOTTA: Stadium Co. è una società creata per l’occasione, ma lo stadio sarà della Roma.
I collegamenti viari e su gomma sono dei problemi. Lo stadio sarà aperto solo con il funzionamento delle infrastrutture? Il marketing all’interno dello stadio?
MARINO: Non si aprirà lo stadio se non verranno completate tutte le infrastrutture. Abbiamo cambiato pagina
PALLOTTA: L’aspetto commerciale è estremamente importante. Vogliamo creare un’esperienza migliore per i tifosi. Abbiamo partner importanti che ci aiuteranno a costruire lo stadio senza fondi pubblici
Gli sponsor sono già tutti o manca ancora qualcuno?
PALLOTTA: L’obiettivo oggi era di presentare lo stadio alla città, mostrando la collaborazione con il comune. Gli sponsor ci sono, ma vanno limati. Non è oggi il giorno per discuterne
Trigoria continuerà ad essere utilizzata?
PALLOTTA: Trigoria avrà una parte importante: sarà dedicata alle giovanili e agli studi medici. I prezzi degli abbonamenti saranno accessibili, vogliamo dare l’opportunità ai vecchi abbonati di prendere per primi i nuovi abbonamenti.
ZANZI: Ringrazio tutta la gente che ha lavorato coni noi: Roma Channel, il comune. Non possiamo fare niente senza tutta questa gente. Tutti i nostri dipendenti sono importantissimi.
