AS ROMA De Rossi: “L’amore dei tifosi romanisti è unico. Garcia mi convinse a restare”

Milan-Roma De Rossi
Milan-Roma De Rossi

Maxi-intervista della versione australiana di Fox Sports a Daniele De Rossi, attualmente a Melbourne con la Roma per la tournée estiva. Capitan futuro ha risposto alle tante domande dell’emittente televisiva. Ecco un sunto delle sue parole:

Sul perché non ha mai lasciato Roma:

E’ una bella domanda, sono davvero felice di poter restare a Roma per tanti anni, non so proprio come sarebbe potuta andare se fossi andato altrove. Mi hanno sempre detto che andando in Spagna, Inghilterra o Germania avrei vinto tutto, ma magari avrei anche potuto fallire lontano da Roma. E l’amore che i tifosi della Roma mi danno non l’avrei trovato altro. Sono felice ed orgoglioso di indossare per sempre questa maglia“.

Sulle radici giallorosse:

E’ qualcosa che mi appartiene da sempre, sono nato tifoso della Roma, me lo hanno insegnato i miei nonni, i miei genitori, è una tradizione di famiglia. E’ una grande fortuna che sia diventato il mio lavoro giocare con la Roma, un sogno che avevo fin da bambino. Quando giocavo nelle giovanili andavo sempre allo stadio la domenica con gli amici, provavamo ad andare in curva ma avevamo la tessera per entrare in tribuna.

Sul rapporto con Totti:

E’ strano perché quando ero un giovane calciatore che cominciava ad allenarsi con i grandi lui era già un mito, era come giocare con qualcuno che avevi avuto solo come poster attaccato in camera. Ho chiesto a lui tanti consigli, abbiamo avuto subito un rapporto sincero e scherzoso, lo stesso valse con un mito come Batistuta“.

Sul suo possibile trasferimento al Manchester United:

Ci sono stati momenti in cui ho pensato che andare via da Roma fosse la cosa migliore per tutti. Nel 2013 quando arrivò Garcia a giugno gli parlai e gli dissi che volevo andarmene. Lui mi rispose che andava bene, ma che mi considerava un grande giocatore molto utile alla squadra e che se entro fine agosto non fossero arrivate offerte sarei dovuto restare. Nelle ultime ore di mercato lo United mi chiamò, ma avevo fatto una promessa al mister e alla squadra e scelsi di rimanere. Quell’anno disputammo una splendida stagione“.

Fonte: Foxsports.com.au

Traduzione: Keivan Karimi

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