CONFERENZA STAMPA ROMA-FIORENTINA Garcia: “Contava solo vincere e lo abbiamo fatto attraverso il gioco. Felice per Destro, segnale importante per la squadra”

Garcia
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Il tecnico della Roma Rudi Garcia ha parlato in conferenza stampa al termine della partita vinta per 2-1 contro la Fiorentina grazie al ritorno al gol di Mattia Destro. Queste le parole dell’allenatore giallorosso:

Con le squadre minori quattro pareggi, poi arriva la Fiorentina e si torna a vincere. Come si spiega questo rendimento?

“Torino, Sassuolo, Cagliari e Atalanta sono squadre con grande qualità e forza difensiva. Oggi l’avversario era tecnicamente forte ma noi abbiamo vinto e contava solo vincere”.

Come giudica la gara di Ljajic e l’entrata di Destro?

“Ljajic è un grande talento, è molto giovane e deve lavorare per crescere. Sul gol della Fiorentina non ha sbagliato, ha provato a fermare l’avversario che è stato bravo ad andare via. La vittoria è importante, sono molto felice per i miei giocatori e per i miei tifosi. Sono molto felice anche per Mattia Destro, era fuori da tanti mesi. E’ rientrato e ha segnato. Un segnale importante per lui e per la squadra”.

Come aveva impostato inizialmente la gara, si aspettava una Fiorentina più d’attesa?

“Ho visto una Roma di grande qualità nei primi minuti e questo è importante. La Fiorentina è una squadra con giocatori di alta qualità come Borja Valero per dirne uno solo. Fino alla fine abbiamo lottato e giocato. Abbiamo vinto con il gioco oggi e siamo stati presenti in campo fino all’ultimo minuto, segno che la squadra sta molto bene”.

Continuate ad avere una media Scudetto e siete ancora imbattuti.

“Nelle ultime settimane la parola “Scudetto” non si è più sentita ma abbiamo continuato a lavorare duro per vincere sempre. Dobbiamo continuare così perché grazie al gruppo importante che ho disposizione possiamo fare una grande stagione. Destro mi ha dato quello che volevo e sono felice per lui”.

Quando ha sostituito Destro nei minuti finali cosa vi siete detti?

“Gli ho detto che ero felice per lui. Era entrato per fare 40 minuti ma forse ancora sono troppi per Mattia. Ha fatto anche un lavoro tattico importante e mi ha soddisfatto. Era una scelta difficile da fare, nei minuti finali mi serviva un giocatore di rottura lasciando Gervinho in avanti per impegnare la loro difesa. Con l’espulsione di Pjanic sono stato costretto a sostituire Destro ma il ragazzi mi ha soddisfatto pienamente”.

Siete tornati a vincere dopo quattro pareggi. Vuole rispondere a qualche critica serpeggiata nelle ultime settimane?

“No, non devo rispondere a nessuno. La squadra continua ad allenarsi con motivazione e con voglia, vogliamo rimanere in alto fino alla fine. Le critiche non mi importano, mi interessa solo che nei pareggi in trasferta su campi come Torino e Bergamo abbiamo avuto performance che ci potevano far vincere. Alla fine della stagione vedremo dove saremo, l’importante è centrare la qualificazione europea e se sarà la Champions League sarà ancora più bello, è la Coppa più bella da giocare e speriamo di qualificarci”.

Oggi Orsato le è piaciuto soprattutto in base agli ultimi arbitraggi avuti?

“Non ho detto questo, non ho paragonato l’arbitro di oggi agli altri. Ho solo detto che oggi ho visto un buon arbitro”.

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