Il responsabile biglietteria spiega l’iniziativa della società giallorossa
AS ROMA INTERVISTA FELIZIANI / WEB – Carlo Feliziani, responsabile biglietteria A.S. Roma, ha rilasciato una breve intervista per un nota emittente radiofonica. Queste le sue dichiarazioni:
Si è impeganto molto per ottenere questa vittoria sul fronte del carnet:
“In realtà siamo partiti da luglio con la campagna abbonamenti, lanciando l’iniziativa senza la sottoscrizione della tessera del tifoso. Un percorso lungo e accidentato, la scorsa settimana ci è stato dato il via libera, un’iniziativa che credo sarà replicata da altri club. Da lunedi sarà possibile sottoscrivere il voucher elettronico per gli ultimi otto match. E’ una classica tessera che ha più o meno le stesse caratteristiche di un abbonamento, riguardo agli aspetti grafici, alla presenza dei dati e della fotografia. E’ personale, non cedibile, e da diritto a tutte le gare casalinghe da Roma-Parma”
Che percezione ha avuto la Roma? Ha avuto la sensazione di aver rotto il fronte e di avere l’idea giusta, visto che molte società si sono adeguate a provvedimenti senza chiedere un perché?
“In realtà, premesso che ogni iniziativa va studiata nel suo momento storico, ci siamo posti il problema se il primo anno di introduzione della tessera poteva avere una sua valenza. Dopo è venuta a cadere il motivo dominante e ci sembrava normale introdurre questa novità. C’erano tutti i motivi di sicurezza e l’abbiamo proposta. Evidentemente c’era bisogno di altri passaggi. L’ultima determinazione dell’Osservatorio ha previsto anche novità sostanziali per l’acquisto dei biglietti, ci sono situazioni emergenziali che in questa fase possono essere cambiate per vienire incontro ai tifosi. Noi ci siamo preoccupati dei nostri e siamo andati, abbastanza isolati, su questa strada. Non la vedo come una vittoria, perché implicherebbe che qualcuno sia stato sconfitto. Mai come in questa situazione siamo tutti vittoriosi”
Perchè nella biglietteria fuori allo stadio sono in vendita solo i biglietti di tribuna?
“Per motivi inerenti all’ordine pubblico, essendo la bilgietterian nei pressi della Curva Sud le forze hanno pensato che mettere in vendita i biglietti nei settori popolari potesse creare problemi di ordine pubblico. I biglietti di tribuna garantiscono un maggior problema, ma i settori popolari sono già esauriti giorni primi della partita. Speriamo che il problema non si ponga nelle prossime partite”.
Marco Decrestina
