As Roma, La conferenza stampa di Mauro Goicoechea

Oggi è il giorno del portiere di Montevideo che è chiamato a rispondere alle domande dei giornalisti

Mauro Goicoechea in allenamento

CONFERENZA STAMPA GOICOECHEA / ASROMALIVE.IT – Conferenza stampa di presentazione per il portiere Mauro Goicoechea, il cui arrivo va a rinfoltire il parco portieri giallorosso. Al suo fianco, Walter Sabatini.

Queste le sue parole presso la sala stampa del centro sportivo Fulvio Bernardini a Trigoria.

Walter Sabatini: “Mi metterò a disposizione in un altro momento, mi pare irriverente dover fare un contraddittorio. Ci sarebbe da farlo, abbiamo tanti punti di disaccordo su cose che sono successe e altre cose che sono state dette o non dette da noi o da voi… Dobbiamo presentare Goicoechea, che è un portiere che abbiamo preso sul filo di lana, si è instaurata una trattativa complicata. Devo ringraziare il Danubio, è una società che ha sfornato talenti su talenti e con la quale ho un bel rapporto. Devo ringraziarli per la pazienza che hanno avuto. Goicoechea è un bel portiere, una richiesta dell’allenatore col quale siamo in sintonia. Dovrà modificare qualcosa della sua tecnica e avrà il tempo per farlo perché starà con la Roma a lungo”.

Benvenuto Mauro! La Roma ti fermamente voluto: potresti descrivere le tue caratteristiche? Perchè sei stato così voluto dalla Roma e da Zeman?

Grazie! Sono grato dell’interesse della Roma. Ho le caratteriste classiche di un portiere sud americano, ma sono qui per migliorare.

Perchè hai scelto la Roma? Vuoi essere il titolare? Qual è il tuo obiettivo?

Il mio obiettivo è quello della squadra, sono qui per crescere e migliorare. La mia ambizione è di diventare il portiere di questa squadra.

Pensi di avere una caratteristica per convincere definitivamente Zeman?

Non saprei, andrebbe chiesto al mister.

Qual è allora la tua migliore caratteristica?

Penso sia giocare con i piedi, è il mio punto di forza.

Come mai non hai mai giocato con la Nazionale maggiore?

E’ vero, non ho avuto l’opportunità con la Nazionale maggiore, ma anche perchè l’Uruguay ha grandi portieri come Muslera e Martin Silva. Spero di avere presto un’occasione.

Sa che Zeman l’ha già cercata e è stato visionato dal suo allenatore dei portieri al tempo del Pescara?

No, non lo sapevo. E’ motivo di orgoglio e soddisfazione.

La scelta del 13? E’ casuale o ha una storia?

E’ il compleanno di mia nipote e di mia moglie.

Puoi raccontare la tua storia? Hai un modello? Chi è il portiere più forte del mondo per te?

All’inizio mi piaceva molto Fabian Carini, per me il portiere più forte oggi è Buffon. Mi sono avvicinato al calcio perchè è sempre stato il mio sogno da bambino, non sono un giocatore di movimento. Mi piaceva parare, respingere il pericolo.

La tua impressione sui metodi di allenamento di Zeman. Come ti sei trovato?

Molto bene, è un allenatore esigente. Credo che questa è la strada per migliorare.

Hai avuto paura che la trattativa potesse saltare? Quanto conosci dei tuoi compagni di reparto alla Roma?

Ero nervoso del fatto che la trattativa non si concludeva, ma tutto è finito per il meglio, sono contento. Conosco i miei compagni, sono grandi portieri che giocano nelle loro Nazionali per questo non ci sono. Sono contento di poter lavorare e imparare da loro.

Walter Sabatini: Ribadisco le scuse, ma le circostanze per cui Francesca è venuta meno sono drammatiche e non ho voglia di alcun tipo di contraddittorio. Mi sembra veramente ozioso affrontare argomenti calcistici, c’è qualcosa che va oltre nelle nostre teste. Mi riservo solo lo spazio per ringraziare i ragazzi della Primavera per la vittoria della Supercoppa e Alberto De Rossi, che per la Roma è un collaboratore di straordinaria importanza. Sarò a disposizione per un incontro con voi nei prossimi giorni quando vorrete“.

Sara Mascigrande

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