PARLA PRATI / ASROMALIVE.IT – L’ex attaccante di Roma, Fiorentina e Milan, Pierino Prati, ha parlato della sfida di questa sera all’Olimpico tra due delle sue ex squadre. Ecco le sue dichiarazioni ai microfoni di Radio Manà Manà:
“Dopo il Milan, Roma è la mia seconda casa. All’Olimpico si giocano sempre gare prestigiose ed anche stasera sarà uno spettacolo. La partita sarà diversa, quasi come un derby. Questo per la Roma è un momento importante, ha raccolto buoni risultati, ha ripreso l’autostima e soprattutto è più attenta in difesa. Tra tutti gli ex che si affrontano questa sera quello che mi piace di più è Montella perché dà tranquillità ai suoi giocatori, è il numero uno. Ammiro il modo in cui fa giocare la squadra e l’immagine che è riuscito a creare in poco tempo. Contro Zeman sarà dura ma entrambi pensano solo a fare gol e non renderanno la partita noiosa“. Poi, sul ballottaggio tra Destro e Osvaldo dice: “Destro comincia a capire Zeman, lui era abituato a giocare in un altro modo. Il boemo è una manna per gli attaccanti. Osvaldo è reduce da un infortunio e non credo lo rischierà. E’ migliorato molto in questi due anni, il suo ritorno in Italia è stato grandioso, prima non mi convinceva. Totti è fuori concorso e Lamela sta facendo un campionato importante. La Fiorentina invece ha emergenza in attacco, i giallorossi hanno più scelta”. Infine, spazio al classico pronostico: “Vince la Roma 1 a 0 con gol di Destro“.
Emergono nuovi succulenti sviluppi sui possibili trasferimenti che caratterizzeranno la prossima finestra di calciomercato Mancano…
Nel nuovo documentario di TvPlay sulle origini della leggenda di Daniele De Rossi, emergono retroscena…
Lupi in trappola: a causa del fairpaly finanziario il club rischia una pesante penalizzazione, l'unico…
Svolta Roma, De Rossi sorride in vista del doppio confronto di Europa League contro il…
Dalla Roma all'Inter, l'attaccante potrebbe davvero dire addio a fine stagione e tra le opzioni…
Rinvio ufficiale dopo il ricorso: tutte la partite del 4 maggio erano slittate. E c'è…