Ciclismo, il mito di Cipollini in pezzi

Il nome del ciclista compare nel documento di nominativi associati a Fuentes, il medico noto per essere implicato nel doping

Un'immagine di Mario Cipollini
Un’immagine di Mario Cipollini

CICLISMO MITO CIPOLLINI / ASROMALIVE.IT  Era il 2002 quando Mario Cipollini vinse la Milano – Sanremo e quindi il titolo mondiale a Zolder. Esattamente dieci anni fa. Ebbene, anche quel mito, come tanti nella storia dello sport (e non solo) è destinato ad andare in frantumi. Nelle settemila pagine raccolte in 23 faldoni dell’Operacion Puerto, è comparso un nome in codice: Maria. A quel nome, però sono associati il numero di fax e di casa di Mario Cipollini. Peccato che quel documento contenga tutti i nominativi associati a Eufemiano Fuentes. Secondo quanto emerge dalle carte in possesso della Guarda Civil, ci sarebbe persino una tabella prescritta dal medico spagnolo a Supermario con i giorni del mese segnati in rosso nei quali assumere epo, ormoni e fare trasfusioni. Contattato dalla Gazzetta dello Sport, Cipollini ha preferito non dire niente perché prima vuole vedere i documenti. Il silenzio, in alcuni casi è d’oro. Come non è più invece lo sport.

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