MYROMA #TiAmoMaNonEntro: i “Supporters’ Trust” giallorossi invitano i tifosi a non entrare allo stadio in occasione di Roma-Inter

Con questo comunicato, quindi, MyROMA vuole lanciare un segnale forte senza arrogarsi alcun diritto di decidere per gli altri: semmai si invita a riflettere.

“Divide et impera”. Mettendoci l’un contro l’altro, Giudici Sportivi e Lega Calcio, dopo aver giocato un ruolo determinante nella fuga dagli stadi in favore delle televisioni, stanno ora tentando di raggiungere il loro secondo obiettivo: trasformare i pochi coraggiosi tifosi che allo stadio vanno ancora in clienti consumatori appassionati di una squadra.

MyROMA non può permetterlo ed anzi vuole contrastarlo.

E’ per questo che si sta studiando in queste ore l’azione legale corretta da intraprendere per tutelare i tifosi della Roma che, a centinaia, stanno chiedendo aiuto e che sono intenzionati a non rinnovare l’abbonamento stagionale, lamentando maggiori opportunità di seguire la Roma per chi ha acquistato un singolo biglietto o comunque non si è “fidelizzato” rispetto a chi ha deciso di comprare a scatola chiusa tutte le partite stagionali.

Accanto ai rimedi legali, siamo però convinti che, oltre che nelle curve, anche nelle tribune e nei distinti ci siano i figli di quel “non molleremo mai” di quasi trent’anni fa, magari con prole al seguito e teste canute.

Ed allora, ripensando a quei tempi, MyROMA si chiede: hai mollato, tifoso romanista?

Se non hai mollato, in qualunque settore tu sieda: non entrare allo stadio a Roma/Inter.