SCONTRI COPPA ITALIA Peggiorano le condizioni di Ciro Esposito

Peggiorano rispetto a ieri le condizioni di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli ferito al torace negli scontri di sabato 3 maggio e ricoverato in rianimazione al Gemelli. Lo riporta il bollettino medico diramato questa mattina dal Policlinico.“Dopo l’iniziale miglioramento ottenuto nei giorni scorsi, il riaccendersi di un impegno respiratorio accompagnato da febbre e leucocitosi ha imposto il ripristino della ventilazione artificiale meccanica, della dialisi e della sedazione”.

Fonte: Ansa

Angelo Pisani, avvocato di Ciro E., il tifoso azzurro ferito negli scontri che hanno preceduto la finale di Coppa Italia, ha rilasciato alcune dichiarazioni esclusive al portale azzurro:

“Purtroppo nelle ultime ore la situazione di Ciro. si è un po’ complicata. Serve l’energia e la preghiera di tutti affinché possa reagire e vincere la sua battaglia”.

Come procedono le indagini sugli scontri che hanno causato il grave ferimento di Ciro?

“Sugli scontri di Tor di Quinto emerge sempre più chiaramente la responsabilità dei criminali romanisti, che avevano effettuato un agguato ad un pullman di partenopei con donne e bambini. Dallo stesso pullman è giunta la richiesta d’aiuto che ha attirato l’attenzione dei tifosi del Napoli che erano dall’altra parte della carreggiata. Come Municipio di Scampia chiederemo al Presidente della Repubblica di conferire la Medaglia al Valor Civile a questi ragazzi che hanno difeso dei loro concittadini in difficoltà rischiando anche la vita, come nel caso di Ciro E. Devono essere considerati degli eroi, non dei criminali”

Si parla addirittura di un disegno criminoso che andava oltre il semplice agguato…

“Sì, un altro aspetto grave che emerge dalle indagini è che i romanisti, con il loro agguato, avevano l’intenzione di far cadere sui tifosi della Fiorentina le responsabilità, scatenando una guerriglia che avrebbe potuto causare gravissimi problemi d’ordine pubblico. Un disegno ancor più criminoso, bisogna ringraziare alcuni giornalisti, tra i quali quelli di Teleclubitalia, Piuenne e Tuttonapoli, che stanno cercando di ricostruire la realtà dei fatti attraverso il loro lavoro. Ci auguriamo che altri loro colleghi possano prendere esempio, la realtà è stata fin troppo distorta da alcune emittenti televisive e non solo”.

Anche oggi, allo Juventus Stadium, è stato esposto lo striscione “Speziale libero” e c’è stata una maxi invasione di campo che ha impedito di celebrare la festa scudetto ai bianconeri. Come crede che reagirà Tosel?

“Se la legge fosse uguale per tutti la punizione dovrebbe essere ancora maggiore per la Juventus, visto che il Napoli, da vittima, ha subito una squalifica ed una salatissima multa. Purtroppo abbiamo visto che a volte si fa finta di non sentire e di non vedere, come ha fatto Tosel nei confronti dei cori e degli striscioni esposti dai tifosi romanisti. Servirebbe un buon medico…”.