ARBITRI+Casarin%3A+%26%238220%3BBisogna+iniziare+a+sperimentare+la+tecnologia.+Nicchi%3F+Ha+difeso+l%26%238217%3Bindifendibile%26%238221%3B
asromaliveit
/2014/10/14/arbitri-casarin-bisogna-iniziare-sperimentare-tecnologia-nicchi-difeso-lindifendibile/amp/

ARBITRI Casarin: “Bisogna iniziare a sperimentare la tecnologia. Nicchi? Ha difeso l’indifendibile”

Juventus-Roma proteste 2

Paolo Casarin, ex arbitro, ha commentato le parole di Nicchi a proposito della direzione di gara di Rocchi in Juventus-Roma:

Avrà visto cosa si è scatenato in questi giorni dopo alcune direzioni arbitrali…

“Il mio punto di vista è che la tradizione non conta nulla come in altri sport, la velocità del gioco nel tennis o nella pallavolo o anche calcio non può essere più controllata dagli uomini perché superiore alle loro possibilità. Bisogna passare ad una sperimentazione tecnologica per togliere all’arbitro un compito gravoso, in certe occasioni se è fortunato azzecca la decisione,  se no sbaglia. Alle sue competenze si possono lasciare le altre cose tipo spinte, entità dei falli eccetra. La posizione della palla sui gol fantasma o sulle punizioni non può passare che alla tecnologia”.

Cosa pensa della difesa di Nicchi verso l’arbitro Rocchi?

“Ero in trasmissione con Nicchi, la difesa d’ufficio ci può stare magari nel dopo partita, a caldo. Ma di fronte ai replay, a mente fredda, bisogna essere razionali e non difendere l’indifendibile”.

La proposta degli arbitri stranieri?

“Se gli arbitri stranieri sono come quelli di Italia Malta sono criticabili. Se venisse gente del livello di Webb è un discorso, ma una cernita oggi non sarebbe così negativa per l’Italia. Il fatto che non crescano arbitri dipende dal fatto che devono applicare regole burocratiche scritte e applicate da incompetenti. Le regole sono 17, ma quelle importanti due: falli e fuorigioco, e questo aspetto deve essere in mano a persone che facciano una regola giudicabile dagli uomini, oppure non è una regola applicabile”.

Ai suoi tempi avrebbe preferito più assistenti o più tecnologia?

“Ai miei tempi c’era un altro calcio, anche i guardalinee non erano preparati e non c’era la tecnologia. Il calcio è cambiato, bisogna stare al passo, anche gli arbitri di porta sono nati per i gol inizialmente. La formazione degli staff che dirigono una partita deve essere omogenea, non possiamo mettere Rizzoli con arbitri magari di serie B”.

Fonte: retesport

giovanni parisi

Published by
giovanni parisi
Tags: juve-roma

Recent Posts

Addio Juve e sostituto giallorosso: intreccio con la Roma

Non solo Allegri: a fine stagione la Juventus sarà molto attiva anche sul calciomercato, in…

47 minuti ago

Lukaku ‘scambiato’, svolta Roma: la mossa rivoluziona la Serie A

Il futuro di Romelu Lukaku continua ad essere un rebus tutto da sciogliere. L'intreccio non…

8 ore ago

Nuova maglia Roma 2024: cambia lo sfondo – FOTO

Nuova maglia Roma, sui social sono comparse le prime immagini del kit della stagione 24-25…

9 ore ago

Dimissioni e contratti firmati: via libera Juve

Dimissioni e contratti firmati: via libera per la Juventus che adesso può virare definitivamente sul…

10 ore ago

Assalto Barcellona e addio Roma: firma a zero

Assalto Barcellona e addio Roma: da quelle parti sono sicuri che un'offerta catalana possa ribaltare…

11 ore ago

Roma-Bayer è già iniziata: il Campione del Mondo avvisa De Rossi

Roma-Bayer Leverkusen si avvicina, gara valida per la semifinale d'andata dell'Europa League. Il Campione del…

12 ore ago