REPUBBLICA.IT+Alfano+contento%2C+ma+il+S.+Paolo+era+semi-vuoto.+E+quello+striscione+di+minacce%26%238230%3B
asromaliveit
/2014/11/03/repubblica-it-alfano-contento-s-paolo-era-semi-vuoto-striscione-minacce/amp/

REPUBBLICA.IT Alfano contento, ma il S. Paolo era semi-vuoto. E quello striscione di minacce…

Angelino Alfano

(F. Bianchi) –  “Tutto pacifico e tranquillo, un bel pomeriggio di sport, un grazie a tutti i napoletani”, così il ministro dell’Interno, Angelino Alfano. No, Napoli-Roma, non è stato un “bel pomeriggio” di sport e bastava guardare gli spalti del San Paolo: solo 30.157 spettatori, quando una gara del genere, ai tempi di Maradona, avrebbe richiamato almeno 70.000 spettatori. Per carità, non si poteva giocare con i tifosi della Roma dopo quello che era successo il 3 maggio nella finale di Coppa Italia. Così d’altronde sarà al ritorno: all’Olimpico il 4 aprile 2015 gara di pomeriggio e niente tifosi del Napoli. Altre soluzioni non ci sono. Non ci sono stati incidenti a Napoli perché non c’erano i sostenitori giallorossi e perché la città era blindata da 1.000 poliziotti. Misure di sicurezza senza precedenti anche per la squadra di Garcia: viaggio in aereo anziché treno o pullmann, albergo top secret a 300 metri dallo stadio, giocatori scortati da quattro camionette della polizia e quattro dei carabinieri.

Eppure alle forze dell’ordine è sfuggito uno striscione vergognoso, e non piccolo, della Curva B che prometteva vendetta: “Ogni parola è vana, se occasione ci sarà non avremo pietà”. In questi casi, non dovrebbe scattare il Daspo di gruppo? O si preferirà far finta di niente? In più ci sono stati anche cori di rabbia contro Roma e i romanisti: nonostante gli appelli, compreso quello della mamma di Ciro, la strada verso la pace è ancora lunga. Il San Paolo mezzo vuoto, dicevamo: vero che quest’anno gli abbonati sono calati vertiginosamente, causa anche una modesta campagna acquisti di De Laurentiis (intenzionato, pare, a cedere il club). Vero che ieri si giocava di pomeriggio ed era per di più un giorno festivo. Ma il “clima” che si respirava intorno a questa era pessimo. Non è stata una bella giornata di sport, caro Alfano. Gli sforzi della polizia, e anche di molti club, per riportare le famiglie negli stadi sono sicuramente lodevoli. Ma ora devono impegnarsi di più anche i calciatori. Metterci la faccia. Rompere quel cordone ombelicale che lega, o ha legato, qualcuno di loro a gentaglia. Le leggi, anche dure, da sole non bastano. Ci vuole uno sforzo comune.

Fonte: Repubblica.it

Keivan Karimi

Published by
Keivan Karimi

Recent Posts

Dal Napoli alla Roma: lo porta il nuovo DS | ASRL

Con la scelta del nuovo direttore sportivo, iniziano a prendere forma più compiuta le strategie…

6 minuti ago

Calciomercato Roma, primo acquisto in “promozione”: 25 milioni subito

Giungono nuove voci relative ad uno dei giovani più promettenti della rosa giallorossa, che potrebbe…

54 minuti ago

Infortunio Dybala, ansia De Rossi dopo l’ultimo bollettino

Ecco le ultime da Trigoria, dove gli uomini di De Rossi riprendono fiato dopo un…

2 ore ago

Calciomercato Roma, la prima cessione della Juve rovina De Rossi

Calciomercato Roma, la prima cessione della Juventus mette con le spalle al muro De Rossi:…

2 ore ago

Marotta l’ha già scaricato: via libera Roma a costo zero

Marotta lo ha già scaricato: si è offerto ai nerazzurri ma per ora la risposta…

3 ore ago

Rivoluzione e colpo in Serie A: la Roma ha deciso

Calciomercato Roma, giallorossi pronti alla rivoluzione in quella zona del campo. Il colpo in Serie…

4 ore ago