AS+ROMA+Gerrard%3A+%26%238220%3BTotti+giocatore+unico%2C+genio+immarcabile.+Sulle+sue+spalle+gravano+le+pressioni+di+Roma%26%238221%3B
asromaliveit
/2015/12/11/as-roma-gerrard-totti-giocatore-unico-genio-immarcabile/amp/

AS ROMA Gerrard: “Totti giocatore unico, genio immarcabile. Sulle sue spalle gravano le pressioni di Roma”

Gerrard e Totti

L’ex capitano del Liverpool e della nazionale inglese Steven Gerrard ha parlato oggi della sua ammirazione per Francesco Totti, soprannominandolo il “Re di Roma”.

“Totti ha una tecnica eccezionale, è un calciatore fantastico. Il motivo per cui lo rispetto così tanto è perché a Roma tutto il peso grava sulle sue spalle. Totti è il re di Roma. Avendo giocato in una grande squadra come il Liverpool, conosco bene le responsabilità che ti devi assumere e la pressione di dover sempre rendere al meglio e portare a casa i risultati. Ci sono passato anche io, l’ho vissuto sulla mia pelle. A Roma Totti è un idolo e questo comporta inevitabilmente una serie di pressioni. Quindi ho moltissimo rispetto per lui, per la sua continuità nelle prestazioni e per la sua fedeltà alla maglia giallorossa. In Italia è una leggenda.

Credo che solo osservandolo da vicino uno riesca a comprendere quanto sia forte con la palla tra i piedi e nei movimenti tra le linee. Mi ricordo che una volta avevo il compito di marcarlo per poterlo limitare ma lui riusciva sempre a sfuggirmi. Prendeva posizione in maniera molto intelligente, da vero numero 10, e sembrava che la palla fosse incollata ai suoi scarpini. Era molto abile e giocava la palla veramente bene. Per non parlare della sua visione di gioco, riusciva vedere cose in campo che gli altri non riuscivano nemmeno a percepire. Come giocatore, nutro davvero moltissimo rispetto nei suoi confronti. Le nostre strade si sono incrociate un paio di volte e sembra davvero che sia anche un’ottima persona”.

“Ha dimostrato grandissima lealtà ai colori giallorossi e credo si meriti tutti i complimenti che riceve. Non posso far altro che farglieli anch’io”.

“Per me è stato un piacere giocarci contro. E se fossimo stati nella stessa squadra saremmo stati sicuramente sulla stessa linea d’onda”.

“Sarebbe stato bellissimo giocarci assieme. Mi ricordo che quando avevamo Alberto Aquilani in squadra gli chiedevo sempre “Com’è De Rossi? E com’è Totti?”, lui me ne parlava sempre benissimo. Ed è in questi momenti che comprendi il valore delle persone. Diceva che da moltissimi anni si caricavano la squadra sulle spalle e per questo si meritano tutti i meriti e i riconoscimenti ricevuti.”

CLICCA QUI PER LEGGERE L’INTERVISTA INTEGRALE

Fonte: asroma.it

daniele luciani

Published by
daniele luciani

Recent Posts

Vendetta Roma: asso nella manica e addio Napoli

Dopo la sconfitta in campionato, la squadra giallorossa è prova a riscattarsi in sede di…

46 minuti ago

Sostituto già bloccato: tutte le strade portano a Roma

Ottime notizie per il calciomercato di gennaio e ulteriore indizio a favore della squadra giallorossa…

3 ore ago

Serie A, mercato limitato a gennaio: perché la Roma si è salvata

Il nuovo indice del costo di lavoro allargato può limitare almeno 6-7 squadre, Napoli compreso…

10 ore ago

Nuovo bomber Roma: ecco perché l’ultimo nome è da brividi

Continua il toto attaccante in casa giallorossa, ecco perché l'ultimo profilo non va bene L'attacco…

14 ore ago

Svolta Kean per la Roma: ha già detto sì, ecco la formula | ASRL

Incredibile indiscrezione di calciomercato sull'attacco giallorosso, la notizia è di prima mano E se il…

1 giorno ago

Non solo Vlahovic, operazione UFFICIALE: salta Juve-Roma

Tegola pesante per un altro giocatore, destinato a saltare il big match del 20 dicembre…

1 giorno ago