Il presidente chiamato a decidere sul futuro del Boemo nella giornata odierna
AS ROMA PALLOTTA / ASROMALIVE.IT – Con un lapsus linguae che avrebbe dovuto far riflette meglio si quanto si è fatto, durante la sua conferenza stampa, Sabatini parlando di Zeman più volte ha usato il passato per poi tornare sulle sue parole e infarcire il discorso con molti “Se…”, “Nel caso in cui…” etc, etc… Moltissimi di coloro che hanno ascoltato quelle parole concordavano sul fatto che, nei fatti, il ds avesse esautorato il mister della Roma e che l’addio fosse prossimo. E invece no, due sedute di discussioni e tutto ok.
Oggi, la stragrande maggioranza dei quotidiani nazionali è convinta che l’esonero del Boemo è solo questione di ore, questa volta sul serio. Quelle probabilmente che serviranno per definirne i dettagli, dopo il colloquio di questa notte con James Pallotta e che dovrebbe ripetersi oggi.
Nessuno pensava che si potesse davvero ricominciare da zero nel tanto chiacchierato Zeman 2. Che ricucire quei rapporti gelidi, diventare più flessibili tatticamente, meno scontrosi mediaticamente fosse facile o fosse questione da poco: ma forse un’ecatombe tale neanche il tifoso più pessimista, e i tifosi della Roma per la storia che li contraddistingue sono sempre pronti al “peggio”, l’avrebbe mai immaginata.
