Genoa, Capozucca: “La Roma non merita la posizione in classifica che occupa”

La squadra giallorossa vista dagli occhi del ds dei liguri

Il ds del Genoa Stefano Capozucca
Il ds del Genoa Stefano Capozucca

GENOA CAPOZUCCA / ASROMALIVE.IT – Ha parlato Stefano Capozucca il ds del Genoa in vista della partita contro la Roma domenica prossima ai microfoni di gazzettagiallorossa.it.

Queste le sue parole:

Su Zeman? 
Non mi aspettavo il suo esonero. Pensavo terminasse la stagione e lo dico con tutta franchezza, ma è anche vero che poi contano i risultati”.

Un giudizio sul suo operato?
Zeman ha sempre dato calcio spettacolo. Da spettatore neutrale posso dire che la partita con la Fiorentina è stata la più divertente del campionato giallorosso”.

Dopo 9 anni lascia il Genoa. Cosa è successo?
Nulla di particolare. Sarò per sempre grado a Preziosi, ma come spesso succede, tutti i rapporti possono finire anche senza incrinarsi”.

Su Bertolacci?
Lo ha voluto De Canio ed è un giocatore che secondo me ha ancora un grande margine di miglioramento. Si sta esprimendo molto bene qui a Genova”.

Su Tachtsidis?
E’ un giocatore che ha voluto a tutti i costi Zeman. Deve sveltirsi ancora un po’, ma secondo me anche lui ha ampi margini di miglioramento per diventare uno dei migliori giocatori nel suo ruolo”.

Come valuta la Roma?
L’organico della Roma è da primi 4-5 posti. Non faccio paragoni, ma non meritano la posizione di classifica che ricoprono adesso. Probabilmente hanno avuto poca fortuna nella scelta di alcuni allenatori”.

Luis Enrique era stato cercato anche dal Genoa?
No, non è così. Ce l’hanno proposto”.

Poteva essere l’allenatore del Genoa quindi…
No, assolutamente. Preziosi non ama avere allenatori stranieri”.

Sulla società giallorossa?
Non li conosco molto bene. Ma Sabatini e Fenucci ci credono e se lo dicono loro…”.

Sullo sceicco?
Non le commento neanche queste cose”.

Chi vincerà il campionato?
La Juve ha l’organico migliore per vincere lo scudetto. Per il terzo posto vedo il Milan favorito”.

Pronostico Roma-Genoa?
E’ una partita da tripla (ride ndr)”.

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