Finale Coppa Italia, Cochi: “Vorrei sia una giornata di sport per tutti i cittadini”

Derby che vale un trofeo e elezioni: un’occasione di dimostrare civiltà senza scatenare il caos

Alessandro Cochi
Alessandro Cochi

COPPA ITALIA COCHI / ASROMALIVE.IT – Non smettono di essere pronunciati gli appelli alla serenità e alla sportività in vista della finale di Coppa Italia che vedrà sfidarsi la Roma e la Lazio.

E’ la volta di Alessandro Cochi, Delegato alle Politiche Sportive di Roma Capitale, che ha affermato: “Vorrei che la finale di Coppa Italia fosse una festa di sport alla quale possano partecipare tutti i cittadini, anche considerando che non è mai accaduto che questa sfida si disputasse tra due squadre di Roma. Abbiamo evitato che la partita fosse giocata all’estero, a Pechino o a Dubai. L’offerta c’era, ma alla fine si è optato per la scelta più giusta. Si scenderà in campo il 26 maggio, in concomitanza con le elezioni amministrative: si è infatti deciso semplicemente di anticipare l’orario del calcio di inizio dalle 21 alle 18. Per esigenze di ordine pubblico avrei preferito una data diversa. Sarà una giornata critica, ci saranno difficoltà oggettive, ma ci impegneremo, lavorando in sinergia, affinché tutto si svolga nel migliore dei modi. Mi dispiace che migliaia di persone, che avrebbero avuto il piacere di seguire il derby, non avranno l’opportunità di farlo, in quanto chiamate al controllo delle operazioni di voto presso i seggi elettorali. Penso in primis alla Polizia Municipale, ma anche ai presidenti, agli scrutatori e ai segretari di seggio, o ancora ai rappresentanti di lista, al personale scolastico. L’augurio è che il derby si svolga nella massima serenità e nel rispetto delle regole, al di là di chi avrà l’onore di alzare la Coppa”.

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