Roma, primo allenamento a Riscone: Marquinhos ha la febbre e non c'è

Il brasiliano ha lasciato in anticipo il centro sportivo

ALLENAMENTO RISCONE/ASROMALIVE.IT – Puntualissimi, ecco i giallorossi pronti ad allenarsi al centro sportivo di Riscone di Brunico. Primo allenamento nella località altoatesina per gli uomini agli ordini di Garcia. Si inizia con una (non)notizia: Marquinhos verso le 8.50 ha lasciato il campo sportivo a causa dello stato febbrile che ancora lo attanaglia.

ore 8.50 – Marquinhos ha lasciato il centro sportivo. Probabile uno stato febbrile per il difensore brasiliano.

ore 9.45 – La squadra entra sul terreno di gioco per iniziare la prima seduta di allenamento della giornata.

ore 9.50 – Il gruppo svolge un po’ di corsa di riscaldamento. Marquinhos è l’unico assente mentre Jedvaj raggiungerà il gruppo in giornata.

ore 9.55 – La squadra inizia il riscaldamento con il pallone a cui partecipano anche i portieri. Presenti all’allenamento anche Winterling, Zecca e Baldissoni.

ore 10.08 – Esercitazione su circolazione di palla e tiro in porta, con la squadra divisa in gruppi. Esercizio che viene definito ‘torello in quadrato’ che si conclude con tiro finale sulle mini porte.-

Balzaretti, Crescenzi, Pjanic, Benatia, Osvaldo, Borriello
– Frediani, Lamela, Bradley, M. Ricci, F. Ricci, Burdisso, Romagnoli
– Dodò, Marquinho, Castan, Taddei, Tallo, Torosidis, Florenzi

Ore 10.10 – Clima disteso sui campi di Riscone con Osvaldo a fare da mattatore: l’italo-argentino con la complicità di Florenzi organizza uno scherzo a Pjanic che finisce in terra spinto dall’attaccante.

ore 10.13 – Circa 200 i tifosi presenti per seguire questa prima seduta del ritiro.

ore 10.15 – La squadra si raccoglie a centrocampo per un mini-briefing con Garcia.

Ore 10.20 – Compare uno striscione sulle tribunette dedicate ai tifosi: “In vacanza di corsa senza chiedere scusa. Per voi il rispetto è una cosa sconosciuta. Indegni” in riferimento alla finale persa contro la Lazio.

Ore 10.21 – Il gruppo ora prova gli schemi offensivi.

Ore 10.27 – Cori per la squadra: “La nostra fede non va tradita, mercenari”

Ore 10.35 – Daniel Pablo Osvaldo è preso di mira da un gruppo di tifosi che lo contestano ogni volta che l’attaccante si avvicina a loro. I tifosi si lamentano per un presunto insulto del giocatore nei loro confronti.

“Esci a piedi se hai le palle”, gli urlano i tifosi. “Piagnone, pezzo di *****”. Ora invocano l’intervento di Totti: “Capitano digli qualcosa…”.

Ore 10.39 – I giocatori si fermano per dissetarsi.

Ore 10.40 – Ora viene preso di mira Pjanic con insulti e cori offensivi.

Ore 10.45 – Insulti anche per Balzaretti.

Ore 10.46 – Intanto la squadra si esercita sui cross.

Ore 10.50 – Due gruppi svolgono ancora lavora di circolazione di palla e tiri in porta: Verdi: Taddei, Pjanic, Balzaretti, Osvaldo, Torosidis, Benatia, Totti, Castan
Rossi: Tallo, Caprari, Crescenzi, Verre, Frediani, M. Ricci, F. Ricci, RomagnoliUn terzo gruppo, composto da Dodò, Marquinho, Florenzi, Burdisso, Borriello, Bradley e Lamela. Da segnalare un gol in rovesciata, con annessi applausi, dell’attaccante napoletano.

Ore 11.15 – La squadra cambia campo per svolgere lavoro atletico.

Ore 11.20 – Anche i tifosi presenti (circa 300), si spostano per raggiungere le tribunette dell’altro campo.

Ore 11.25 – La squadra si prepara per la partitella. Garcia schiera una sorta di 4-3-3.

Ore 11.36 – La seduta si avvia alla conclusione. Il preparatore Nanni porta via l’attrezzatura.

Ore 11.38 – L’allenamento termina, i giocatori lasciano il campo.

(fine)

Valerio De Santis