Il tecnico giallorosso Rudi Garcia, in vista della sfida casalinga contro il Milan, ha parlato nella consueta conferenza stampa pre gara rispondendo alle domande dei giornalisti presenti nella sala stampa del centro tecnico Fulvio Bernardini di Trigoria.
Roma-Milan, 31 punti di differenza. Può esserci un calo di attenzione?
Avete tutti capito che dopo la vittoria a Firenze, che ho detto che dobbiamo combattere contro la mentalità che il campionato è già finito. Noi dobbiamo vincere e aspettare il risultato della Juventus. Roma-Milan vedrà molti giocatori di talento. Loro giocheranno per l’europa League, noi per raggiungere il primo posto”
La prossima stagione?
“L’anno prossimo sarà molto più duro per noi perché giocheremo ogni tre giorni. Nel girone avremo 3 squadre più forti di noi, perché saremo in 4° fascia. I giocatori vogliono essere protagonisti nella prossima stagione. Vogliamo superare il girone”
Sono arrivate sicurezze dalla società?
“L’ho già detto ieri, siamo sicuri di giocare la Champions, ma posso solo parlare della partita di domani. Poi parleremo insieme con Sabatini del futuro già dalla prossima settimana”
Il Milan?
“E’ la quadra italiana che è andata più avanti in Champions. Anche loro hanno giocatori di qualità. Sarà una partita tosta, ma sappiamo anche ci saranno più di 50.000 tifosi allo stadio e vogliamo fare bene anche per loro. Noi non abbiamo più pressioni, dobbiamo giocare come contro l’Atalanta e la Fiorentina, con entusiasmo e giocando all’attacco”
Quali sono le intenzioni della società?
“La società vuole essere competitiva, e soprattutto i giocatori. loro sanno che è possibile andare avanti così. Ma giocare per 5 mesi 3 volte a settimana, senza una rosa più ampia e con il rischio infortuni, è difficili. Per quello dobbiamo intervenire sul mercato, e siamo d’accordo con la società. Il mercato non è facile, nessuno ha il 100% di successo quando compra i giocatori, perché tutti i calciatori hanno bisogno di ambientamento”
Campionato italiano brutto?
“Forse ha ragione. Bisogna avere stadi nuovi in Italia, dopo bisogna vedere come hanno fatto Napoli e Juve, prendendo Tevez e Higuain. E’ imporatnte portare campioni in Italia”
Lei rimarrebbe a Roma anche senza acquisti?
“Perché la Roma non dovrebbe prendere giocatori? Io sono ambizioso e penso che la società lo sia come me. Facciamo un campionato da record, forse sarà più difficile l’anno prossimo. Prima bisogna vedere come lo finiamo quest’anno. Poi si parlerà con il Presidente. Poi con Walter Sabatini faremo il miglior mercato possibile”
Cosa pensa delle parole di Baldissoni, che ha detto che la società è più importante dell’allenatore?
“La società è sempre più importante dei singoli, perché tutto può cambiare, i giocatori, il presidente, ma la Roma resta. Sempre, sopra tutti. Siamo tutti orgogliosi di lavorare in questo grande club. Faremo di tutto per vedere la Roma sempre più alta nelle classifiche europee” 
Che idea si è fatto di Antonio Conte?
“Ha vinto 2 scudetti, forse 3. E’ un allenatore bravo. Non c’è competizione tra lui e me. Io alleno la mia, lui la sua. Non c’è niente di più da dire”
Quale ‘ l’obiettivo della stagione a questo punto?
“L’obiettivo era far felice i tifosi. Poi siamo arrivati in Champions. Ora è rimasto solo vincere lo scudetto, anche se abbiamo pochissime chance. Non ho la palla di vetro”
Ha la certezza che la rosa sarà confermata?
“Non sarà la prima volta. A Lille non abbiamo venduto nessuno, anzi abbiamo comprato ed abbiamo vinto campionato e coppa. Lavorando intelligentemente si può andare lontano. Già quest’anno l’abbiamo fatto”
Ha avvertito che qualche avversaria della Juventus non si sia impegnata abbastanza?
Mi aspetto che il Sassuolo giochi come una squadra che vuole salvarsi. Mettendo i migliori giocatori in campo. Cosa che altre squadre non hanno fatto. Voglio vedere un Sassuolo al 100%, non che lasci i giocatori migliori in campo. Spero di non sentire più allenatori che a fine partita dica che ha giocato bene e che ha perso solo 1-0, lasciando i migliori in panchina”
Toloi?
Sta facendo molto bene. Fa parte di una difesa solida. E’ entrato in questa squadra con personalità. Si è integrato bene, ma non è il momento di parlare dei singoli Ho comunque piena fiducia in lui, anche per domani in campo”.
