Caso Nainggolan, Di Francesco chiude: “Sarà titolare con l’Inter”

conferenza di francesco roma qarabag
Eusebio Di Francesco ©Getty Images

Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni all’evento “Ferrante – Pitti Uomo” organizzato all’interno della Fortezza da Basso presso Firenze. Così, ha colto l’occasione per parlare anche di calcio e in particolare della sua squadra.

Caso Nainggolan?

“Nainggolan è stato sempre nel gruppo e si è allenato, è stato solo non convocato. Io credo che a volte mi fate delle domande e siate poco informati perché Nainggolan è stato il primo a scusarsi, il primo a mettersi in tribuna con i nostri dirigenti, non c’è alcun caso. Sarà titolare contro l’Inter. La scelta è etica-morale per quello che è accaduto, ma non vorrei più parlare di queste cose”.

C’è stato un crollo improvviso della squadra, riuscirete a ripartire?
“Mi piace più parlare di quello che è accaduto e su cui devo lavorare io. Soprattutto dal punto di vista mentale. Fino a venti giorni fa questa era la squadra rivelazione, aveva fatto benissimo in Champions, non possiamo essere quelli visti nelle ultime gare, specialmente nel primo tempo contro l’Atalanta, dove la squadra ha dato una cattiva impressione così come il suo allenatore. Lavoreremo con positività, nel nostro ambiente si è molto negativi. Prima forse i giudizi erano troppo buoni, ora troppo negativi. Dobbiamo ritrovare equilibrio e io devo essere il primo a ritrovare il bandolo della matassa per riportarla ai livelli che aveva in precedenza”.

Su Schick…
Mi ricordo che quando giocavo nella Roma Tommasi un giorno fu costretto ad uscire da Trigoria scortato, poi è diventato l’idolo dei tifosi della Roma. A volte si tende a distruggere troppo frettolosamente i calciatori, ancora deve esprimere il suo potenziale.

 

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