Antonio Conte è la prima scelta della Roma per il ruolo di allenatore nella prossima stagione, ma la trattativa è lunga e servirà pazienza.
La scelta di puntare su Conte come prima opzione è stata fatta da Pallotta, Baldini e Fienga, con quest’ultimo che ha avuto un colloquio con l’allenatore presentandogli offerta e progetto. Un progetto che pare abbia stuzzicato l’interesse di Conte, che secondo quanto riportato da Sky Sport accetterebbe anche senza la qualificazione in Champions League. La Roma è al momento in pole position, ma per fare una similitudine con la Formula Uno, è l’unica ad avere ancora girato in pista.
Le altre squadre devono ancora partire nelle trattative e Conte le sta aspettando per valutare il da farsi. C’è la Juventus: Allegri ieri intervistato da Fabio Fazio su Rai Uno ha assicurato che resterà ma solo dopo l’incontro con Agnelli nel prossimo weekend si capirà se il rapporto proseguirà o meno. In caso di divorzio la Juventus potrebbe buttarsi proprio su Conte. Anche l’Inter deve ancora decidere cosa fare con Spalletti: se cambierà allenatore nonostante il rischio di bruciare 25 milioni di euro lordi con il suo allontanamento – come riportato dall’edizione odierna del “Corriere dello Sport” -Conte sarebbe la prima scelta anche perché ha già lavorato con Marotta ai tempi della Juventus.
All’estero ci sono inoltre due panchine in bilico, quella del Psg di Tuchel dopo la sconfitta ai rigori nella finale di Coppa di Francia contro il Rennes e quella del Manchester United di Solskjaer che finirà la stagione senza trofei e molto probabilmente fuori dalla Champions League. Altri due “pericoli” per la trattativa Roma-Conte.
