Halloween Roma, la flop 11 della gestione americana

Halloween Roma, la flop 11 della gestione americana. Una squadra “da incubo” per i tifosi, con i calciatori che più hanno deluso.

Halloween è alle porte e visto che l’As Roma è in mano a una proprietà americana dobbiamo adeguarci e festeggiare. Niente dolcetto, però, per una società che ancora non ha vinto nemmeno un trofeo. Al massimo uno scherzetto. Niente offese, solo un gioco. Ecco una flop 11 “da incubo” con i calciatori che più hanno deluso in giallorosso nel corso della gestione americana.

Halloween Roma, la FLOP 11

MAURO GOICOECHEA Di portieri che hanno fatto danni nei primi anni della gestione americana ce ne sono stati, ma per l’autogol fatto contro il Cagliari che costò la panchina a Zeman, Goicoechea merita la zucca d’oro.

IVAN PIRIS Correva su e giù per la fascia, ma si ricordano pochi cross precisi e tanti errori difensivi.

JOSE’ ANGEL Primatista di cross inutili, in giallorosso è durato poco.

HECTOR MORENO Uno dei tanti acquisti lungimiranti di Monchi.

THOMAS VERMAELEN Quando non era infortunato, faceva danni.

STEVEN NZONZI Per restare in tema Halloween, alcuni tifosi non troppo carini nei suoi confronti lo avevano ribattezzato Nzombie. Troppo lento.

SALIH UCAN Diciamo che è andata meglio con Cengiz Under.

BOJAN KRKIC Al Barcellona era una promessa del calcio mondiale. Al Barcellona.

JUAN ITURBE Uno degli acquisti più costosi della gestione americana, soldi spesi malissimo: 68 presenze e appena 5 gol (anche se uno in un derby).

SEYDOU DOUMBIA Due gol in quattordici partite con la maglia della Roma. Per quello che ha dimostrato in giallorosso, poteva restare anche a zero.

PATRIK SCHICK L’acquisto più costoso nella storia della Roma. Otto gol su 58 presenze, poteva andare meglio.

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