Cifre e formula, ecco tutti i dettagli dell’accordo che hanno portato Renato Sanches alla Roma: l’obbligo di riscatto fissato con le presenze
La Roma lo ha corteggiato per moltissimo tempo a Renato Sanches. Ieri poi l’atterraggio a Ciampino e oggi l’ufficialità dell’affare. Nello stesso giorno di Leandro Paredes, che è arrivato come sappiamo a titolo definitivo. Formula diversa, invece, per il portoghese, che arriva agli ordini di Mourinho in prestito oneroso con obbligo di riscatto. Fissato, però, ad alcune condizioni.

Partiamo però dai soldi che la Roma dovrà versare, sicuri, nelle casse del Psg, per il prestito oneroso: un milione di euro per avere le prestazioni di quel centrocampista che Mourinho voleva da un poco di tempo che però è arrivato solamente in queste ore. Meglio tardi che mai, ma sappiamo benissimo come i vari paletti UEFA hanno imposto a Pinto una gestione un poco diversa delle cose. Poi ci sono degli altri particolari nell’accordo tra i due club che sono stati svelati da Il Tempo, ed ecco quali sono.
Cifre e formula, tutti i dettagli per Renato Sanches
Nell’accordo c’è, come detto, l’obbligo di riscatto: fissato a 11milioni di euro qualora Renato Sanches riuscisse a centrare il 55% delle presenze il prossimo anno. Soldi che potrebbero aumentare, e si parla in questo caso di 14milioni di euro, se il portoghese giocherà il 75% delle partite che i giallorossi affronteranno il prossimo anno. Insomma, tutto in base a quello che sarà lo stato di forma di Sanches ma anche per quelle che saranno le scelte di Mourinho nel corso dell’annata.

Il mercato giallorosso, comunque, non si è chiuso, anzi: in queste ore infatti sono calde le operazioni per l’attaccante, anzi, per il doppio attaccante: se Pinto ha già riavviato i contatti per Zapata, il gm giallorosso ha inoltre raggiunto la cifra richiesta dal Santos per Marcos Leonardo. Nello spazio di 24 ore, quindi, ci potrebbe essere il doppio colpo per la prima linea giallorossa.