Consacrazione De Rossi, Francesco Totti non ha più dubbi: dalla Champions allo Scudetto. Il percorso alla Roma come quello di Ferguson.
Nomi e icone come Totti e De Rossi sono destinate a riecheggiare in eterno in piazze e città calde e trasudanti passione e amore come quelle di Roma. Un percorso fatto di amore, lealtà e grandi rendimenti sul campo non possono essere in alcun modo dimenticati, nemmeno col passare del tempo o l’allontanamento ufficiale dal mondo giallorosso.
Lo dimostra bene la situazione Totti, ormai da più di un lustro non più un tesserato della società di Pallotta, prima, e dei Friedkin, adesso, ma ovviamente eterno simbolo di una squadra e una città alla quale lo storico numero 10 ha dato tutto, in termini professionali e non solo. Stesso discorso per Daniele De Rossi, rientrato in quel di Trigoria dopo l’addio quasi a sorpresa nel 2019, e annunciato non con meno stupore a metà gennaio, dopo la decisione dei Friedkin di ripartire da lui dopo l’esonero di José Mourinho.
Prima la qualificazione in Champions, poi lo scudetto: le parole di Totti su De Rossi
Ora come ora, non casualmente, c’è grande attesa e fermento per quello che potrà prossimamente dare De Rossi alla Roma, iniziando il percorso da principio stagionale e al termine di una campagna acquisti che, almeno sulla carta, pare destinata ad essere concordata totalmente con Ghisolfi e la dirigenza tutta, oltre che con la proprietà.
Sul percorso che attende Daniele, in particolar modo, si è espresso a Sport Mediaset proprio Francesco Totti, indugiando anche sul grande rapporto che li ha sempre accomunati, sul campo e non solo. “Io e De Rossi abbiamo un rapporto speciale, essendo cresciuti insieme. Da allenatore della Roma, ha una responsabilità importante. Sa cosa affrontare e che percorso fare. Gli siamo tutti vicini. Ha fatto tre mesi di altissimi livelli e grandissimi risultati. La Roma è contenta di Daniele. Siamo tutti sulle sue spalle”.
“Gli auguro di diventare il Ferguson della Roma. Se lo merita, è romanista ed è un grande allenatore. Adesso vediamo cosa farà la società con lui. Immagino Ghisolfi gli metta a disposizione una rosa competitiva per tornare in Champions. È giusto che adesso facciano le loro valutazioni, poi a fine agosto si traccerà un bilancio sul mercato. L’obiettivo per questa stagione è tornare in Champions, poi quando si avrà un’altra mentalità, con rinnovate prospettive, si potrà ripensare allo scudetto“.
