Papa Leone XIV tifa Roma. Il successore di papa Francesco è un appassionato di calcio. Esattamente come il suo predecessore argentino.
Un Conclave durato soltanto due giorni. Alla quarta votazione, in pieno giorno, è arrivata la tanto sospirata fumata bianca. Lo hanno atteso in centomila a Piazza San Pietro.
E finalmente è arrivato il successore di papa Francesco. Arriva anche lui da lontano. Più precisamente dagli Stati Uniti Robert Francis Prevost, da oggi passato direttamente alla storia come Papa Leone XIV. Ancora una volta i pronostici della vigilia non sono stati minimamente rispettati. Nella sfida intestina tra tradizionisti e modernisti ecco una figura che accontenta entrambe le parti.
Un istante dopo la proclamazione del nuovo successore di Pietro si è scatenata la naturale curiosità. La sua età, la città di provenienza, il suo percorso di studi e le sue passioni. E riguardo un’autentica passione del nuovo pontefice ci ha illuminato padre Giuseppe Pagano che, intervistato dall’Ansa, ha dichiarato un aspetto ancora sconosciuto del nuovo pontefice.
Come papa Francesco anche Leone XIV è un grande tifoso di calcio
Padre Giuseppe Pagano conosce come pochi colui che soltanto qualche ora fa era il cardinale Robert Francis Prevost: “Ho studiato con lui nel 1983 a Roma, era poco più grande di me, poi, più avanti, ho lavorato a suo fianco cinque anni nella casa generalizia di Roma“.
E se qualcuno si domanda se vi sia una qualche ‘affinità elettiva’ tra Papa Leone XIV e Papa Francesco la risposta è una sola: si. E la conferma arriva proprio da Padre Giuseppe Pagano che racconta come il successore di Pietro sia:
“Un grande tifoso della Roma. L’ho sentito dopo la partita Roma-Fiorentina. Gli ho detto scherzando ‘La vittoria della Roma è il primo miracolo di Francesco dopo la morte”. Da oggi pomeriggio la Roma ha ufficialmente un tifoso d’eccezione in più. Eccolo quindi il primo anello di congiunzione tra il nuovo papa e l’amato Francesco: la passione per il calcio.
Speriamo che non sia il solo.
