Calciomercato Roma, offerto Stuani: affare possibile se parte Schick

Stuani @ Getty Images

Calciomercato Roma, il Girona ha offerto Stuani, attaccante da 41 gol nelle ultime due stagioni: affare possibile se parte Schick.

Patrik Schick è ancora un calciatore della Roma, ma anche le parole di ieri pronunciate dall’allenatore Fonseca in conferenza stampa fanno pensare a una sua possibile cessione in questa ultima settimana di calciomercato.

Su Schick. Come mai non è riuscito ad esprimere il suo talento?
Qui ha una concorrenza molto grande rappresentata da Dzeko, ma lui adesso è qui con noi, domani sarà convocato. Ci sono giocatori che necessitano più tempo ad adattarsi a quello che io chiedo, altri meno. Domani sarà pronto se ci sarà necessità di schierarlo.

Calciomercato Roma, Stuani offerto dal Girona

Calciomercato Roma
Gianluca Petrachi ©Getty Images

Secondo quanto riportato dall’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport”, nei giorni scorsi è stato proposto alla Roma l’ex Reggina Christian Stuani, 33 anni, attaccante nazionale uruguaiano del Girona, che ha un contratto fino al 2022. Stuani è un attaccante centrale che all’occorrenza può giocare anche da esterno. Nella Liga ha fatto molto bene nelle ultime due stagioni segnando ben 41 gol su 67 partite, anche se nell’ultima i suoi 19 centri non sono bastati per evitare la retrocessione del Girona.

Il suo eventuale arrivo è legato alla partenza di Schick, e in ogni caso non è il solo candidato a sostituire il nazionale ceco. Secondo il “Corriere dello Sport” resta infatti più probabile l’arrivo di Kalinic: l’accordo con il calciatore c’è già, anche quello con l’Atletico Madrid per il prestito con diritto di riscatto. La scelta finale spetterà al direttore sportivo della Roma Petrachi.

Sembra invece ormai definitivamente tramontata la pista che porta al più giovane Mariano Diaz del Real Madrid. Se il club è disposto a cederlo, il calciatore però vuole un contratto da almeno quattro milioni di euro che la Roma non è invece assolutamente disposta a concedere per la sua politica attuale.

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