L’Uefa ha comunicato ufficialmente il rinvio delle partite delle nazionali previste a giugno. Provvedimenti pure per il Fair Play finanziario. 
Arriva il comunicato ufficiale: rinviate le partite delle nazionali a giugno e precedenza ai campionati nazionali. Champions League ed Europa League saranno completate successivamente. Novità importanti anche per quanto riguarda il Fair Play finanziario.
Questo è il comunicato ufficiale dell’Uefa.
“In seguito alla videoconferenza odierna con i segretari generali delle 55 federazioni affiliate alla UEFA e alle raccomandazioni dei gruppi di lavoro creati il 17 marzo, il Comitato Esecutivo ha adottato le seguenti decisioni:
Competizioni
• Tutte le partite delle competizioni per nazionali maschili e femminili in programma a giugno 2020 sono rinviate fino a ulteriore avviso. Tra queste, gli spareggi di qualificazione per EURO 2020 e le qualificazioni per Women’s EURO 2021.
• Tutte le altre competizioni, comprese le amichevoli tra nazionali, rimangono posticipate fino a ulteriore avviso.
• Le scadenze relative a tutte le competizioni per club 2020/21 sono posticipate fino a ulteriore avviso, in particolare per quanto riguarda le procedure di ammissione e registrazione dei giocatori. La UEFA stabilirà nuove scadenze a tempo debito.
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Uefa, sospensione del Fair Play finanziario
“Il Comitato Esecutivo UEFA ha ribadito il suo impegno verso le licenze per club e il fair play finanziario e ha concordato che le attuali circostanze straordinarie necessitano di interventi specifici per agevolare il lavoro delle federazioni e dei club.
La proposta è quella di concedere più tempo alle federazioni per completare le procedure relative alle licenze per club, fino a quando saranno ridefinite le procedure di ammissione per la prossima edizione delle competizioni UEFA per club.
Poiché gli avvenimenti in corso generano sempre maggiore incertezza, il Comitato Esecutivo UEFA ha anche deciso di sospendere le norme sulle licenze relative alla preparazione e alla valutazione delle future dichiarazioni finanziarie dei club. Questa decisione vale esclusivamente per la partecipazione alle competizioni UEFA per club 2020/21”.
