Calciomercato+Roma%2C+occasione+a+parametro+zero+%7C+Sfida+al+Barcellona
asromaliveit
/2021/05/20/calciomercato-roma-depay-mourinho-barcellona/amp/

Calciomercato Roma, occasione a parametro zero per l’attacco: sfida al Barcellona che potrebbe tirarsi indietro.

Ronaldo Koeman (Getty Images)

Se un allenatore ambizioso come José Mourinho ha accettato l’incarico, vuol dire che la Roma pensa in grande. E così per la prossima sessione estiva di calciomercato c’è da aspettarsi di tutto. Se è vero che c’è da fare i conti con una situazione economica non propriamente florida ereditata dalla precedente gestione Pallotta, con un allenatore carismatico come Mourinho sarà più semplice avvicinare calciatori di altissimo livello a parametro zero.

Tra questi c’è Memphis Depay, un nome che a dire il vero era stato accostato alla Roma già in passato, e ben prima dell’arrivo di José Mourinho.

Un eventuale arrivo di Depay alla Roma dipenderà comunque da Ronald Koeman. Il Barcellona è infatti in pole position per l’ingaggio dell’attaccante olandese, che con la conferma di Koeman sarebbe una formalità visto il buon rapporto tra i due e l’esplicita richiesta fatta dall’ex commissario tecnico della nazionale orange. Il problema per i due è che la deludente stagione del Barcellona potrebbe portare all’esonero dell’allenatore, anche perché nel frattempo c’è stato il cambio di presidente col ritorno di Laporta.

LEGGI ANCHE: Calciomercato Roma, dubbio Mkhitaryan: il sostituto arriva dalla Bundesliga

LEGGI ANCHE -> Calciomercato Roma, Mourinho ha scelto: spedizione Pinto per il mediano

Calciomercato Roma, Depay è un pallino di Tiago Pinto

Memphis Depay (Getty Images)

La palla passerà al nuovo allenatore del Barcellona, che molto probabilmente sarà Xavi. Alla fine Depay potrebbe andare comunque al Barcellona, ma la Roma sta monitorando la situazione. E in caso di passo indietro dei blaugrana sarebbe pronta a inserirsi. La Roma, come riporta “Il Messaggero”, potrebbe usufruire dei benefici del Decreto Crescita per sostenere l’ingaggio dell’ex Manchester United, apprezzato da Mourinho e dal general manager Tiago Pinto.

Mourinho ha già allenato Depay ai tempi del Manchester United. A dire il vero la descrizione che Depay fa del portoghese non farebbe sperare in un matrimonio coi giallorossi. Nella sua autobiografia “Heart of a Lion”, Depay scrive: “Guardando indietro, Van Gaal aveva buone ragioni per tenermi in panchina. Quando è arrivato Mourinho, mi sentivo invece in fiducia e allenato a un livello superiore, ma nulla ha cambiato la mia situazione, anche dando tutto durante gli allenamenti. Non mi ha mai dato possibilità di giocare. E in quel momento mi ha fatto perdere la testa”.

Francesco Del Vecchio

Laureato in “Teorie della prassi cognitiva e comunicativa” con tesi di critica letteraria dal titolo “Uno, nessuno e centomila Federico De Roberto. Una lettura girardiana”, non ho resistito al richiamo del pallone. Cresciuto a pane, Subbuteo e Championship Manager, unisco la passione per la scrittura a quella per il calcio. Ho iniziato a lavorare su Internet ancor prima che nascesse Facebook, ma sono meno conosciuto di Mark Zuckerberg: meglio così, sono un tipo riservato.

Published by
Francesco Del Vecchio

Recent Posts

Ennesimo infortunio e allarme Roma: occhio al nuovo bomber

Tra i tanti nomi seguiti dal club giallorosso, uno va monitorato attentamente per le sue…

25 minuti ago

La Roma è già un ricordo: ecco il sostituto di Raspadori

L'ex attaccante del Napoli è un obiettivo dei giallorossi, così come il suo possibile sostituto…

7 ore ago

Ginocchio ko e incubo operazione: salta la Roma

La Serie A perde un altro protagonista per diversi mesi dopo l'ennesimo infortunio stagionale Non…

12 ore ago

Vendetta Roma: asso nella manica e addio Napoli

Dopo la sconfitta in campionato, la squadra giallorossa è prova a riscattarsi in sede di…

18 ore ago

Sostituto già bloccato: tutte le strade portano a Roma

Ottime notizie per il calciomercato di gennaio e ulteriore indizio a favore della squadra giallorossa…

20 ore ago

Serie A, mercato limitato a gennaio: perché la Roma si è salvata

Il nuovo indice del costo di lavoro allargato può limitare almeno 6-7 squadre, Napoli compreso…

1 giorno ago