La sconfitta da incubo di giovedì rischia di trascinarsi diversi strascichi in casa Roma. Nuove rivelazioni aprono uno scenario drammatico nello spogliatoio.
E’ arrivata la peggiore sconfitta possibile per Josè Mourinho e la Roma, dopo l’imbarazzante prova in Norvegia. Nello spogliatoio il tecnico portoghese ha scatenato tutta la sua furia, contro le seconde linee scese in campo. A placare l’ira del tecnico ci hanno pensato due senatori della rosa, che hanno fatto da mediatori. 
Rimettere assieme i cocci dopo la disfatta in Conference League appare impresa non facile in casa Roma. Nuove rivelazioni aprono uno scenario quantomeno inquietante nello spogliatoio giallorosso. L’umiliante prestazione contro il Bodo-Glimt ha fatto scatenare l’ira del tecnico portoghese, che negli spogliatoi è apparso furioso nei confronti dei suoi calciatori.
Una vera e propria sfuriata contro le riserve scese in campo giovedì, colpevoli di una prestazione non all’altezza dei colori giallorossi. La furia del tecnico si è abbattuta negli spogliatoi, senza usare giri di parole. Secondo quanto riportato da diverse testate giornalistiche nello spogliatoio il tecnico ha massacrato le riserve. Il paragone è stato impietoso, certi giocatori non sarebbero adatti neanche alla Serie B per Mou.
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Mourinho furioso negli spogliatoi, intervengono due big
Un vero e proprio terremoto che rischia di compromettere per sempre gli equilibri nella rosa. Mou è stato un fiume in piena contro le sue riserve, in particolare i più bersagliati sembrano esser stati Borja Mayoral e Kumbulla. 
A tentare di placare gli animi e ristabilire equilibrio nello spogliatoio ci hanno pensato due senatori della squadra giallorossa. Parliamo di capitan Pellegrini e Gianluca Mancini, sono stati loro a rincuorare gli animi dei compagni sotto attacco. Mediazione che sarà fondamentale per evitare una vera e propria spaccatura nello spogliatoio, da qui al mercato di riparazione molte gare attendono i giallorossi.
