Roma, Fascetti: “Zeman come insegnante di gioco era e resta il numero uno”

Le dichiarazioni dell’ex mister riguardo la sua visione della deriva del calcio in Italia

Eugenio Fascetti

ROMA FASCETTI / ASROMALIVE.IT – Ha parlato l’ex tecnico della Lazio, Eugenio Fascetti, ai microfoni di Radio Manà Manà Sport 24 con una battuta sulla Roma e sul calcio italiano in generale.

Queste le sue parole:

Aspetto la Roma di Zeman, che come insegnante di gioco era e resta il numero uno. Per il resto il calcio italiano è sempre più povero, andati via i top players, si dovrebbe puntare sui giovani ed invece, vedi Verratti, li continuiamo a perdere. Non si insegnano più i fondamentali, conta solo essere delle ‘bestie’ fisicamente. I nuovi moduli? Tutte chiacchiere, si gioca come una volta. Alcuni assetti tattici vengono definiti innovativi mentre sono delle repliche del famoso ‘caos organizzato’ del recente passato”.

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