Roma, si studia il metodo Borussia, ma il punto di partenza è lo stadio di proprietà

In casa giallorossa si parla di copiare il progetto del club tedesco

Il Signal Induna Park di Dortmund
Il Signal Induna Park di Dortmund

ROMA METODO BORUSSIA / ASROMALIVE.IT – Ha fatto il giro del mondo la grande cavalcata del Borussia Dortmund, storico club tedesco che negli ultimi anni è riuscito a tornare nel gotha del calcio mondiale dopo un decennio di crisi economica e tecnica piuttosto grave. La formazione di Klopp nelle ultime tre stagioni si è laureata per due volte di seguito campione di Germania ed oggi è ad un passo dalla prestigiosa finale di Champions League. Un metodo, quello del club della Ruhr, che certamente farà scuola per l’intero calcio europeo. La Roma per esempio, come confermato oggi dal tecnico Andreazzoli, vede il Borussia come un esempio straordinario di crescita e compattezza, visti i progressi incredibili effettuati nell’ultimo quinquiennio, mentre in casa giallorossa sembrano fallire tutti i tentativi di dare continuità ai progetti tecnici. Il punto di partenza dovrebbe essere la costruzione dello stadio di proprietà, un pò come già fatto dalla Juventus, il che sarebbe una rampa di lancia ottimale per avere maggiore considerazione in ambito internazionale.

Nel 2005 l’accordo tra la società Signal Induna ed il Borussia ha fatto si che venisse salvato e rimodernizzato lo splendido impianto del Westfalenstadion, che accoglie ogni domenica circa 70 mila spettatori. Un passo che la Roma degli americani dovrà fare il prima possibile, magari accostandosi ad uno sponsor di grande livello e cominciare a dare ai propri tifosi una vera e propria casa per il calcio.

Keivan Karimi

Impostazioni privacy