Ecco le ultime in merito al destino di uno dei nomi più chiacchierati delle scorse settimane tra i corridoi di Milanello e di Castel Volturno
La sessione di calciomercato invernale sembrerebbe avere le potenzialità per sancire un nuovo terremoto tra i già precari equilibri della massima lega italiana, che parrebbe aver riconquistato un particolare fascino, derivante dall’avvincente lotta che caratterizza le zone più alte della classifica, ma anche dai sorprendenti fallimenti di alcuni progetti altisonanti, come quello della Vecchia Signora di Thiago Motta, del Milan di Ibrahimovic e della Roma di Florent Ghisolfi.
La finestra invernale avrà diverse declinazioni a seconda delle esigenze, con Napoli, Inter e Atalanta intenzionate a portarsi a casa il colpo scudetto e le tre delusioni sopracitate (Milan, Juventus e Roma) decise a cambiare rotta alla propria stagione.
A prescindere dal ruolo, una delle caratteristiche più ricercate dalle moderne società di calcio è quella relativa alla versatilità, vista la particolare evoluzione compiuta sul piano tecnico e su quello fisico, che ha generato l’esigenza di avere difensori centrali in grado di smistare con qualità (vedi Bastoni) o playmaker capaci di sporcarsi di fango quando necessario (vedi Barella).
In tal senso spicca naturalmente il ruolo del centravanti, che, oggi come oggi, nella gran parte dei sistemi di gioco, ha compiti che esulano dalla semplice finalizzazione. Difatti oramai sono tutt’altro che rari quei profili capaci di ricoprire una sorprendente serie di ruoli, che vanno dall’esterno offensivo al centravanti, passando per il sempre meno frequente ruolo di trequartista. Sono emerse nelle ultime ore delle indiscrezioni in merito ad un calciatore particolarmente chiacchierato di recente tra i corridoi di alcune blasonate società della penisola.
Nkunku nel mirino di Napoli e Milan: la Roma osserva
Il profilo in questione risponde al nome di Christopher Nkunku, attuale riserva di Nicolas Jackson e compagno del fenomeno Cole Palmer al Chelsea.
Nel caso di Nkunku stiamo parlando di un fulgido esempio di quel particolare centravanti atipico in grado di ricoprire sostanzialmente l’interno spettro dei ruoli offensivi, poiché agile, tecnico e dotato di una particolare esplosività, riconducibile alla sua statura anomala per una punta centrale (177 centimetri).
Il suo nome è comparso più di una volta sui taccuini di Milan e Napoli – entrambe alla ricerca di un jolly offensivo di tale qualità da poter sfruttare a seconda delle necessità – nel corso delle ultime settimane, e, secondo quanto riportato in un’intervista da Max Eberl – direttore sportivo del Bayern Monaco – le due società di Serie A avrebbero una rivale in meno per la corsa al gioiello dei Blues: “Abbiamo una squadra sufficientemente equipaggiata in termini di quantità e qualità. Non abbiamo alcun interesse a fare nulla a gennaio“.
Una notizie che, seppur indirettamente, coinvolge anche la Roma di Ranieri, dato che, nel caso in cui il Milan dovesse chiudere per Nkunku, si ritroverebbe probabilmente a dover riaccogliere Tammy Abraham; mentre, nell’eventualità in cui fossse Antonio Conte e il suo Napoli a conquistare il cartellino del classe ’97 dei londinesi, ecco che l’affare Pellegrini-Napoli assumerebbe tinte ben diverse, visto quella che sarebbe una naturale metamorfosi delle priorità dei partenopei in fase offensiva.