Scambio con la Roma e addio Ndicka: il cerchio si è chiuso in una notte

Calciomercato Roma, lo scambio con Ndicka si è chiuso in una sola notte. Ecco la situazione attorno al difensore ivoriano dei giallorossi 

Nella serata di ieri era uscita la notizia di un possibile scambio tra la Roma e il Marsiglia. Al centro delle operazioni ci sarebbe stato Ndicka, il difensore ivoriano che i giallorossi potrebbero anche cedere nel corso dell’estate, e Ismael Koné.

Ndicka controlla la palla
Scambio con la Roma e addio Ndicka: il cerchio si è chiuso in una notte (Lapresse) – Asromalive.it

Uno scambio che a molti tifosi della Roma non piaceva così tanto, soprattutto perché parliamo di un difensore che sarebbe stato difficile da sostituire e i giallorossi non avrebbero nemmeno incassato nulla. Adesso, sempre secondo Gianluca Di Marzio che ieri sera aveva dato la notizia, la situazione è in standby. Vediamo il motivo.

Ndicka-Koné non si fa: ecco il motivo

“Non ci sono stati passi avanti nelle ultime ore, a causa della grande differenza sulle valutazioni dei due calciatori. Situazione in evoluzione, ma è difficile che la trattativa possa andare in porto”. Questo ha scritto il giornalista di Sky Sport sul proprio sito. Quindi al momento non c’è nessuna possibilità che questa operazione si possa chiudere. Con Ndicka che per almeno un altro po’ di tempo rimarrà in giallorosso.

Massara diesse della Roma
Ndicka-Koné non si fa: ecco il motivo (Lapresse) – Asromalive.it

Certo, c’è da dire che la Roma prenderà in considerazione le possibili offerte per il difensore anche perché un sacrificio, a quanto pare, deve essere fatto. Ma si è sempre parlato di almeno 40 milioni di euro per il giocatore, quindi è evidente che le cifre non erano proprio identiche con il giocatore del Marsiglia. L’ivoriano però rimane sul mercato anche perché Angelino, che sembrava anche nel mirino dell’Atletico Madrid, in Spagna non ci dovrebbe andare perché gli spagnoli stanno per chiudere con Ruggeri dell’Atalanta per 20 milioni di euro.

Massara, insomma, deve trovare gli incastri giusti nel corso di queste settimane per alleggerire il bilancio e cercare anche di evitare quella che potrebbe essere una multa della Uefa. Difficile, ma non impossibile. Ma in ogni caso si sapeva che con i paletti del Fair Play Finanziario non ci sarebbero stati ampi margini di manovra.

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