ROMA-INTER Garcia: “Sofferto una buona Inter, hanno pesato le assenze di giocatori e pubblico” (AUDIO)

Rudi Garcia
Rudi Garcia

Rudi Garcia intervistato da Sky Sport:

Una Roma dai due volti, meglio nel secondo tempo. Soddisfatto?

Penso solo che il risultato è normale, un pareggio ci sta. L’Inter ha giocato bene nel primo tempo, noi abbiamo reagito bene cambiando il modulo.

I tre attaccanti sostituiti tutti. Si sono mossi male o non sono stati serviti?

Un pò tutte e due le cose. Gervinho ad esempio si è allenato poco in settimana. Ci sono partite così, peccato senza tifosi. Molti nel mondo hanno visto il match, e vedere uno stadio così è una immagine brutta per il calcio italiano.

Non avere Pjanic, Maicon e Totti fa perdere la qualità?

Il nostro gioco dipende dalla spinta dei terzini. Oggi hanno fatto bene ma nè Torosidis nè Romagnoli sanno spingere troppo. Vedere un secondo tempo di qualità è stato buono, peccato per l’occasione di Pjanic.

Con l’entrata di Pjanic la Roma è cambiata?

Si, era previsto non farlo giocare neanche un minuto. Ma dopo il primo tempo gli ho chiesto di entrare anche al 50% e dare una mano, lui lo ha fatto bene e non essere al top influisce sotto porta.

Strootman va poco dentro l’area. Questione fisica o tattica?

Ha sofferto come il resto della squadra, abbiamo difeso troppo arretrati. Cambiare il modulo ripeto ci ha aiutato anche se avevamo meno peso in attacco.

Ha visto il pugno di De Rossi?

No, non so nulla di questo, so solo che Romagnoli ha preso un pugno. Penso che non rischia la prova tv.

Un pò affaticata oggi la Roma?

Faccio un esempio: De Rossi oggi e a Bologna è stato fantastico perché sta bene, però in altre gare aveva problemi ed è andato peggio. E’ difficile giocare con tanti giocatori nell’infermeria.

Se domani la Juve vince è chiusa per lo scudetto?

Ci sono molte partite, non è detto.

Fonte: Sky Sport

Rudi Garcia in conferenza stampa all’Olimpico:

Una Roma in emergenza date le condizioni di forma di alcuni titolari e senza il supporto dei tifosi. Il bicchiere è mezzo pieno?

“Abbiamo trovato difficoltà nel primo tempo. Nel secondo tempo avevamo più forze offensive, abbiamo migliorato il gioco. L’occasione per Miralem Pjanic è stata clamorosa. Quando non riusciamo a segnare e giocare bene, non perdere è sempre importante. Per le curve penso solo che è brutto, facciamo anche una brutta figura agli occhi della stampa internazionale arrivata in grande numero stasera per vedere la partita”.

Un po’ di difficoltà fisica nel primo tempo?

“L’Inter è venuta qui con un gran ritmo, non era facile giocare il pallone ad inizio azione. Nella ripresa con il trequartista tra la linee siamo migliorati. Pjanic non doveva giocare neanche un minuto eppure è stato tra i migliori in campo. Fosse stato al 100% avrebbe segnato”.

Un pugno per parte. Quale è la sua idea?

“Non ho visto né il pugno di Daniele né quello di Juan Jesus. Da inizio stagione ho visto tanti episodi di questo tipo nelle aree di rigore. C’è un regolamento e non viene applicato”.

Dopo tante partite le squadre avversarie hanno trovato un modo per fermare il vostro gioco?

“Questa sera possiamo dire sì. Tolte le due sconfitte della stagione, posso dire no. Stasera non eravamo al 100% e non era facile. Sono contento della gara di Torosidis e Romagnoli, perfetti sul piano difensivo, la priorità per un terzino. Dovevano anche attaccare tanto nella mia idea di calcio ma non era facile per loro. Vedremo nelle prossime partite se avremo modo di vincerle, magari recuperando i giocatori. Da inizio stagione abbiamo dimostrato di saper vincere, non è casuale la nostra posizione”.

C’è tutta questa differenza di punti in classifica tra Roma e Inter?

“Stasera noi eravamo in emergenza in tanti ruoli. E’ stata una gara equilibrata, ma è evidente che nel lungo periodo la Roma ha fatto meglio”.

A Napoli la Roma in che condizioni arriva? E’ un problema giocare senza curve?

“Non è un alibi la situazione dello stadio. Spero di non vedere più lo stadio così fino alla fine della stagione. Speriamo di lavorare bene questa settimana, con i giocatori a disposizione e recuperare le forze per il Napoli. Sarà una partita diversa e andremo per vincere”.

E’ normale una stagione straordinaria come questa ma così tanti punti di distacco dalla prima in classifica?

“Ho già risposto molte volte a questa domanda, la mia squadra sta facendo molto bene e sono soddisfatto al 100% dei miei ragazzi, anche stasera. Dobbiamo sicuramente migliorare ancora e lo faremo solo con tanto lavoro”.

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